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6 giugno 1944, D-Day: lo sbarco in Normandia

L’operazione militare che segnò la svolta della Seconda Guerra Mondiale è passata alla storia come una delle più vaste invasioni anfibie di sempre

Lo sbarco in Normandia

Firenze, 6 giugno 2022 –  Lo sbarco in Sicilia del 1943 fu per gli Alleati l’inizio dell’assalto alla ‘fortezza Europa’ che si concluse nella primavera del 1945 con l’occupazione di Berlino e la caduta del Reich. L’attacco decisivo fu sferrato a giugno del 1944 con lo sbarco in Normandia, che diede il via all’operazione Overlord, che permise alle forze anglo-americane di liberare la Francia dall’occupazione nazista.

Nei mesi precedenti lo sbarco, gli Americani avevano trasferito in Gran Bretagna quattro milioni di uomini e una massa enorme di mezzi militari e munizioni. Il 6 giugno del 1944, il D-Day nel codice segreto degli Alleati, cinque divisioni di soldati americani, inglesi e francesi trasportati da 4300 navi e protetti da 500 navi da guerra e da 13mila aerei, sbarcarono sulle coste della Normandia, dove costituirono una prima testa di ponte. L’operazione riuscì anche perché i comandi tedeschi erano convinti che gli Alleati sarebbero sbarcati più a est, nel tratto più stretto della Manica. Vincendo l’accanita difesa dei tedeschi, gli Alleati in tre mesi occuparono tutta la Francia settentrionale fino alla Mosa, mentre la parte centro meridionale del Paese venne liberata soprattutto dalla Resistenza francese, che aveva proclamato l’insurrezione nazionale. I tedeschi intanto, accerchiati a oriente dai russi e a occidente dagli anglo americani, non riuscirono a resistere. Era il 25 agosto del 1945 quando le truppe francesi, al comando del generale De Gaulle, entrarono trionfalmente a Parigi.

A metà settembre Francia e Belgio erano stati liberati. Hitler, che il 20 luglio del 1944 era scampato a un attentato degli alti ufficiali del Reich, ordinò una strenua resistenza, spezzata dagli alleati tra aprile e maggio dell’anno seguente. Il 30 aprile del 1945, durante la battaglia di Berlino, il Fuhrer si suicidò. La Germania si arrese senza condizioni a Reims il 7 maggio seguente. Pochi giorni prima,  il 25 aprile del 1945, l’Italia insorse conseguendo la Liberazione.

 

Nasce oggi

 

Thomas Mann nato il 6 giugno 1875 a Lubecca. Grande scrittore e saggista tedesco, è del 1924 il famoso romanzo ‘La montagna incantata’. È stato autore, tra le tante opere, de ‘La morte a Venezia’ e ‘Doctor Faustus’, ‘Giuseppe e i suoi fratelli’, ‘L’inganno’, ‘Carlotta a Weimar’. Nel 1929 è stato insignito del Premio Nobel per la letteratura. Ha scritto: “La felicità è un dolce profumo, non la puoi versare sugli altri senza che qualche goccia ricada su di te”.

 

Maurizio Costanzo