La Toscana del 2050: "Ragazzi, alzate lo sguardo e raccontate il vostro futuro"

Il presidente del Consiglio regionale, Mazzeo: "Una sfida per le nuove generazioni. Attese e speranze tra sostenibilità e sviluppo, ma tenendo saldi i nostri valori".

La Toscana del 2050: "Ragazzi, alzate lo sguardo e raccontate il vostro futuro"

La Toscana del 2050: "Ragazzi, alzate lo sguardo e raccontate il vostro futuro"

di Antonio Mazzeo*

FIRENZE

Quando parliamo di scuola parliamo di nuove generazioni. Quando parliamo di giovani, di bambine e bambini, ragazze e ragazzi, parliamo del nostro futuro. Ecco perché saluto ancora una volta con grande entusiasmo il progetto ‘Cronisti in classe’ e faccio un plauso all’editore e alle redazioni de La Nazione, il Resto del Carlino e Il Giorno, che anche quest’anno hanno assicurato l’organizzazione di questa iniziativa.

Un progetto che il Consiglio regionale d’intesa con l’Ufficio Scolastico regionale propone all’attenzione di tutte le scuole della Toscana apprezzandone il valore formativo e culturale. La scuola è sinonimo di speranza e fra i banchi c’è bisogno di un confronto che metta al centro i giovani, il loro futuro, la loro capacità di leggere e costruire il mondo. Proporre un progetto di educazione civica attraverso la promozione della lettura del quotidiano significa rendere i nostri figli cittadini partecipi e trasmettere loro la cultura dell’informazione, cittadine e cittadini consapevoli e attivi nella società che vogliamo per il nostro domani. Allo stesso tempo si fornisce un’occasione interessante ai docenti per stimolare il dibattito su temi che a scuola difficilmente si portano spesso sui banchi. Temi come lo sviluppo sostenibile, la cittadinanza digitale i diritti di una società aperta e inclusiva, sono temi che aiutano a leggere il presente e a traguardare un futuro migliore. Tutto alla luce del faro che è rappresentato dalla Costituzione e dai suoi valori su cui si poggia la nostra democrazia e la nostra libertà. Quest’anno peraltro ricorre l’Ottantesimo anniversario della liberazione di molte città e borghi della nostra regione. Un anno speciale per apprezzare i valori che i nostri padri, i nostri nonni hanno conquistato per noi al duro prezzo del sangue versato, come ci ricordano le tante stragi nazifasciste avvenute anch’esse ottanta anni fa.

L’impegno del Consiglio regionale della Toscana guarda al futuro e molto a queste tematiche. Con il progetto Toscana 2050 vogliamo aprire prospettive verso quello che saremo fra 26 anni. Sia in termini di ambiente e sostenibilità, sia di sviluppo delle possibilità tecnologiche, ma con ben saldi i nostri valori scritti nella Carta costituzionale. Direi che avrete tanto da scrivere, da indagare. Fatelo pensando a cosa potreste essere voi nel 2050, da adulti. Sarà bello leggervi. Alzate lo sguardo verso il domani che vogliamo costruire.

* Presidente del Consiglio regionale della Toscana