La Compagnia Zappalà danza ad Anghiari

Al Teatro dei Ricomposti sabato 23 marzo, alle ore 21

romeo e giulietta

romeo e giulietta

Arezzo, 20 marzo 2024 – È con la Compagnia Zappalà Danza il primo appuntamento di Anghiari Dance Hub, centro per la promozione della danza, inserito all’interno di Schemi. Gazzetta Teatrale 2024, la stagione teatrale del Teatro di Anghiari.

In scena sabato 23 marzo alle ore 21, al Teatro dei Ricomposti di Anghiari (Ar), “romeo e giulietta 1.1” (la sfocatura dei corpi), coreografia di Roberto Zappalà interpretata da Fernando Roldan Ferrer e Valeria Zampardi.

Con questo lavoro Zappalà inizia il progetto Antologia, con cui intende recuperare i lavori più interessanti che hanno lasciato un segno nel tempo e nella costruzione della sua linea coreografica. Il progetto non ha soltanto il compito di “recuperare” e di “rivisitare”, ma anche quello di originare nuove visioni, dove anche il semplice cambiamento degli interpreti può portare un diverso approccio alla creazione da parte del coreografo. Tutto ciò non solo determina una riflessione sul passato ma inevitabilmente porta a riflettere sul futuro.

“La sfocatura dei corpi” era il titolo del Romeo e Giulietta del 2006 che Roberto Zappalà riprende e riporta in scena come primo spettacolo di Antologia, una revisione che è anche e soprattutto un rinnovamento, un “romeo e giulietta 1.1”.

Nello spettacolo attuale il coreografo ha spostato la propria messa a fuoco, concentrandola più che sulla coppia di innamorati, sulla loro individualità di esseri che vivono singolarmente un disagio soprattutto sociale. Nelle note vicissitudini scespiriane si arriva all’amore sublimato dalla morte (e viceversa), la versione 1.1 vuole riflettere e al contempo “ribellarsi” ad un tempo storico (oggi) dove la pulsione di morte è sublimata solo da se stessa e contrapporle passione e rispetto nei confronti della vita. Una riproposizione di Romeo e Giulietta che non vuole “parlare” d’amore ma essere un atto d’amore verso la vita.

Roberto Zappalà fonda nel 1990 la Compagnia Zappalà Danza, per la quale realizza oltre 80 coreografie. Le sue creazioni “A.semu tutti devoti tutti?” (2009, ripresa nel 2019) e “La Nona-dal caos, il corpo” (2015) hanno ricevuto il Premio Danza&Danza Produzione Italiana dell’Anno. Numerosissime le collaborazione con altre compagnie, tra cui la Scuola di Ballo del Teatro alla Scala di Milano, Norrdans (S), ArtEZ Arnhem (NL), la Fondazione Theaterwerkplaats Generale Oost (NL), Goteborg Ballet/Opera di Goteborg (S) e con registi come Federico Tiezzi, Daniele Abbado e Giorgio Barberio Corsetti. Nel 2013 ha ricevuto il Premio dell'Associazione Nazionale Critici di Teatro e nel 2022 il Premio Hystrio ‘Corpo a Corpo’. Al momento è impegnato nella realizzazione della creazione ‘Après-midi d’un faune – Boléro – Le Sacre du Printemps’ che debutterà il 30-31 maggio 2024 al Festival del Maggio Musicale Fiorentino.