
Marvin Allen Wolfthal
Arezzo, 4 giugno 2025 – Cortona, «Liszt in Italia», il recital pianistico di Marvin Allen Wolfthal
Si terrà domenica 8 giugno alle 19,30 alla chiesa di San Domenico, ingresso libero
Nuovo appuntamento con i concerti che ogni anno Marvin Allen Wolfthal propone a Cortona. Questa domenica 8 Giugno alle 19:30 alla chiesa di San Domenico si terrà «Liszt in Italia», un omaggio a quello che viene considerato con il miglior pianista di tutti i tempi. Il programma del concerto, ad ingresso libero fino ad esaurimento posti, prevede i seguenti brani: «Il Penseroso», «Canzonetta del Salvator Rosa», tre sonetti del Petrarca N. 47 "Benedetto sia 'l giorno”, N. 104 "Pace non trovo” e N. 123 "I' vidi in terra angelici costumi”, La lugubre gondola N.1 e Venezia e Napoli (Gondoliera - Canzone - Tarantella).
Negli anni 1835-1839, epoca nella quale la sua fama come pianista virtuoso era senza confronto, Franz Liszt viaggiava spesso in Svizzera e in Italia. I ricordi di questo periodo diedero vita a due raccolte di composizioni per pianoforte scritte fra il 1837 e il 1849 e pubblicate con il titolo "Anni di pellegrinaggio".
La prima delle due raccolte, "Svizzera", è composta soprattutto di paesaggi musicali raffiguranti scene di natura: temporali, ruscelli e laghi. I pezzi del secondo volume, "Italia", sono invece ispirati da opere d'arte: quadri, sculture e poesie. «Per questo programma ho scelto da questa raccolta le opere legate alla scultura di Michelangelo raffigurante Lorenzo de' Medici e noto come "Il penseroso", ad una poesia del pittore Salvator Rosa, e a tre sonetti di Petrarca, questi ultimi fra i massimi capolavori pianistici di Liszt», dichiara Wolfthal.
Il programma conclude con due composizioni: la prima, "La lugubre gondola", fra le ultime del compositore, è un ricordo del corteo funebre di Richard Wagner, che cominciò con il trasporto della salma in gondola alla stazione Santa Lucia di Venezia. La seconda è il supplemento aggiunto al volume "Italia" nel 1859 con il titolo "Venezia e Napoli", una sorta di fantasia su canzoni popolari. «Un programma che fa comprendere l’amore di Liszt per l’Italia - dichiara l’assessore alla Cultura, Francesco Attesti - il grande pianista ha viaggiato molto nel nostro Paese, ha sempre ammirato l’opera lirica e anche la nostra letteratura. Queste sue conoscenze lo hanno reso uno dei più grandi interpreti del Romanticismo. Ringrazio il maestro Wolfthal per la proposta musicale che porterà a Cortona».