REDAZIONE AREZZO

Settembrini, Risaliti e Polvani al top Lazzarini, che assist

TROMBINI 7. Sempre reattivo quando viene chiamato in causa. Neutralizza Mencagli nel primo tempo e gestisce con personalità l’area di rigore.

PERICOLINI 6. Il campo pesante non favorisce le sue doti di spinta. E’ intelligente a curare la fase difensiva senza sbavature. (25’ st CANTISANI 8. Segna un gol che potrebbe essere decisivo nell’economia del campionato e nel finale sfiora il raddoppio).

RISALITI 7. Guida il reparto con la solita sicurezza. Pochi fronzoli e tanta sostanza.

POLVANI 7. Dalle sue parti gravita Mencagli che è un cliente scomodo, ma il clima da battaglia esalta le sue doti da lottatore.

POGGESI 6. Scelto per aggiungere muscoli al pacchetto arretrato. Contiene senza soffrire.

SETTEMBRINI 7,5. Capitano di lotta e di governo. Ci mette i muscoli, ma anche il cervello. Sfiora due volte la rete nella ripresa. Intraprendete. (36’ st PRETATO SV).

DAMIANI 6,5. Si cala nel clima muscolare. Là in mezzo cerca di riciclare più palloni possibili e la sua presenza si fa sentire.

CASTIGLIA 6. Deve riporre nel cassetto le sue geometrie per tirare fuori la sciabola. A volte va in affanno, ma alla fin si salva con l’esperienza.

PERSICHINI 5,5. Indiani lo piazza largo nel tridente per sfruttare la sua maggiore fisicità. (1’ st FOGLIA 6,5. Un tempo di grande sostanza).

GUCCI 6,5. Sciupa una buona occasione sul finire del primo tempo. Non è al meglio e si vede, ma si rende comunque utile.

PATTARELLO 6. Cerca di adattarsi al clima battaglia e, nei limiti del possibile, se la cava (25’ st LAZZARINI 7. Fornisce l’assist a Cantisani oltre a metterci tanta grinta).