Serie D: situazione in classifica sempre più complicata. Il Sansepolcro in crisi e i dubbi di Catacchini

Il Sansepolcro vive un momento critico con l'arrivo di Fabio Catacchini in panchina e una serie di risultati negativi. La squadra rischia la retrocessione diretta, con una difesa vulnerabile e una scarsa capacità realizzativa. L'urgenza di invertire la tendenza è evidente, ma il cammino sarà difficile.

Il Sansepolcro in crisi e i dubbi di Catacchini

Il Sansepolcro in crisi e i dubbi di Catacchini

SANSEPOLCRO

Non è stato di certo un bell’esordio, quello di Fabio Catacchini sulla panchina del Sansepolcro, sconfitto per 0-2 in uno scontro diretto importante come quello di Forte dei Marmi. I risultati delle avversarie dirette hanno ulteriormente aggravato la situazione di classifica dei bianconeri, che a oggi disputerebbero i play-out in gara secca sul campo del Montevarchi, ma che a quattro giornate dalla conclusione avvertono anche il fiato al collo dello stesso Real Forte Querceta, ora terz’ultimo a due sole lunghezze di ritardo. Una volta terminato quello che avrebbe dovuto essere il ciclo di ferro, con la vittoria al 90’ sul Seravezza Pozzi che valse l’uscita dalla zona calda della graduatoria, il Sansepolcro si è letteralmente "sgonfiato" proprio in quelle partite che rivestivano un’importanza doppia a livello di risultato. Bilancio: in sette giornate, la squadra ha raccolto la miseria di due soli punti, segnando altrettanti gol su caci piazzati: quello di Gorini su punizione che ha fruttato il pareggio al Buitoni contro il Cenaia e quello (rivelatosi peraltro inutile) di Ferri Marini su rigore a Trestina, quando i locali erano giù sul 2-0. Da allora, sono trascorsi 411 minuti di astinenza, non contando quelli di recupero dei due tempi.

La stessa difesa, che sembrava essere diventata il punto forte, ha incassato 10 reti, ma è soprattutto il trend generale a preoccupare: anche domenica scorsa, la retroguardia ha lasciato spazi un po’ troppo liberi e dopo appena 27 minuti aveva già incassato il doppio svantaggio. Di questi passi, c’è il serio rischio persino di una retrocessione diretta. A questo punto, potrà dipendere dal Sansepolcro stesso, ma cominciano ad avere incidenza anche le sorti altrui, per cui a maggior ragione quella di interrompere la pericolosa striscia negativa è diventata un’urgenza, nonostante la caratura delle avversarie da affrontare; domenica prossima, per esempio, arriverà il Ghiviborgo, già al riparo definitivo da ogni insidia.

Claudio Roselli

Continua a leggere tutte le notizie di sport su