Serie D: i bianconeri rischiano la retrocessione diretta. Sansepolcro, crisi senza fine. E Catacchini cerca soluzioni

Il Sansepolcro sta lottando per evitare la retrocessione diretta, con la preoccupazione di allontanarsi sempre di più dalla salvezza. La prossima sfida contro la capolista si preannuncia difficile, con assenze importanti in squadra. La situazione si fa sempre più critica.

SANSEPOLCRO

Due punti su otto partite: l’asticella degli obiettivi del Sansepolcro si sta abbassando di domenica in domenica. Se due mesi fa la salvezza era una concreta prospettiva, poi la squadra è scivolata in zona play-out e adesso la preoccupazione principale è diventata quella di schivare la retrocessione diretta, evitando che la famosa "forbice" si allarghi a 8 e più punti di differenza. Che l’annata non sia quella di grazia tutti si sono accorti anche domenica scorsa, quando la squadra ha giocato, lottato e creato occasioni da rete, mentre il Ghiviborgo, con un atteggiamento più utilitaristico, si è portato via l’intera posta dal Buitoni. Lungi da noi aggrapparsi agli alibi, perché la realtà oggettiva deve stare sempre al primo posto.

Domenica prossima intanto la compagine di Catacchini farà visita alla capolista Pianese, che comincia a intravedere il traguardo e poi perché oltre a Pauselli mancherà di sicuro anche un giocatore dell’esperienza di Gorini, espulso nel finale e con il timore che si beccherà più di una giornata. Non solo: si giocheranno in contemporanea anche Real Forte Querceta-Tau Altopascio e Montevarchi-Orvietana. La salita è più difficoltosa che mai.

Claudio Roselli

Continua a leggere tutte le notizie di sport su