GIUSTINO BONCI
Sport

Montevarchi: Programmazione per il Futuro tra Cambi Dirigenziali e Allenatore

Montevarchi pianifica il futuro in Serie D con possibili cambi dirigenziali e decisioni sull'allenatore Rigucci.

MONTEVARCHIAgguantata la salvezza diretta grazie al pareggio sul campo dell’Ostiamare di Daniele De Rossi, a suo tempo Capitan futuro della Roma, il Montevarchi sta iniziando a programmare il proprio di futuro. A breve la dirigenza si riunirà per confermare l’impegno al timone del club più antico della Toscana e per definire budget economico e programmi della prossima stagione di serie D, legati all’approvazione al 30 giugno del bilancio. La società di via Gramsci, dunque, è decisa a tenere ben salde le redini, nonostante l’investimento cospicuo che ha comportato la ristrutturazione dell’antistadio con la nascita dell’Academy Center. Sul versante organizzativo e tecnico tuttavia, sebbene manchino comunicazioni ufficiali, si profilano novità di rilievo. Imminente un incontro chiarificatore tra il vicepresidente operativo Ferdinando Neri e Donello Resti, il direttore sportivo arrivato un anno fa dal Terranuova Traiana, ma il rapporto tra il sodalizio valdarnese e il manager sembra ormai giunto al capolinea.Pare anche destinato a interrompersi il legame professionale dell’Aquila con il direttore generale ex Foiano Paolo Marchi, peraltro avvicinato da alcuni rumors alla Sansovino. Probabilmente la scelta del club, in caso di addio di Resti e Marchi, sarà di puntare su un solo direttore e in una rosa di papabili spicca Diego Giorni. Una volta sistemato il quadro finanziario e delineati gli obiettivi per il 2025 – 2026, i vertici rossoblù affronteranno la questione dell’allenatore. Atos Rigucci ha manifestato l’intenzione di fermarsi per curare l’altra sua attività lavorativa, ma il Cda per i risultati ottenuti e il gradimento della "piazza" proverà a fargli cambiare idea.Se il trainer fiorentino ribadirà la decisione di lasciare, si aprirà la caccia al sostituto e un candidato credibile può essere l’ex Poggibonsi, Figline e Grassina Stefano Calderini, 64 anni, che fu aquilotto da giocatore dall’88 al ‘90 in C 1. Quanto ai calciatori che hanno mantenuto la categoria, ci sarebbero interessamenti per Orlandi, Sesti e per Ciofi, quest’ultimo nel mirino della Pianese.

Giustino Bonci

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