Montevarchi in picchiata, non basta Lischi

Trasferta amara contro l’Olbia. I rossoblù creano con Nador e Amatucci ma non concludono. E la classifica ora diventa pesante

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OLBIA

2

MONTEVARCHI

1

OLBIA (3-4-3): Sposito; Brignani, Travaglini, Emerson; Fabbri, La Rosa, Biancu (35’ s.t. Occhioni), Sperotto; Contini (18’ s.t. Incerti), Ragatzu, Nanni (40’ s.t. Babbi). A disposizione: Van Der Want, Di Giorgio, Gabrieli, Secci, Arboleda, Palesi, Zanchetta, Sanna, Konig, Sueva. All. Occhiuzzi.

MONTEVARCHI (3-4-1-2): Mazzini; Fiumanò (47’ s.t. Chiti), Bertola, Tozzuolo; Lischi, Nador, Marcucci, Amatucci (47’ s.t. Boccadamo); Biagi (12’ s.t. Cerasani), Giordani (45’ p.t. Kernezo), Jallow. A disposizione: Giusti, Gennari, Manè, Bassano. All. Banchini.

Arbitro: Burlando di Genova (Cecchi-ChillemiMarra).

Reti: 24’ p.t. Lischi; 39’ p.t. Contini; 7’ s.t. Ragatzu.

Note: ammoniti Jallow, Zanchetta (in panchina), Cerasani, Sposito, Fiumanò.

OLBIA – Resta tabù per l’Aquila il Nespoli di Olbia. Non bastano alla squadra di Banchini una buona mezzora e il gol di Lischi a metà primo tempo per iniziare con il sorriso l’anno solare aggiudicandosi uno scontro diretto salvezza di quelli da non fallire. Rimontato da Contini in chiusura di frazione e punito nella ripresa, ancora una volta su calcio piazzato , da Ragatzu, il Montevarchi subisce infatti il sorpasso dei padroni di casa e resta sempre più inguaiato in classifica. Tanto più che le prossime due domeniche lo vedranno impegnato in casa con la capolista Reggiana e nel derby con il Siena. E dire che, sebbene in emergenza per le solite, numerose assenze, i valdarnesi erano partiti forte, lasciando presagire un epilogo ben diverso dell’incontro. Sostenuti da un manipolo di tifosi giunti dal Valdarno, gli aquilotti vanno subito vicini al bersaglio. Tre minuti e Nador, a corollario di una trama corale centra dalla destra per l’incornata di capitan Amatucci che chiama agli straordinari Sposito. Replicano i sardi con Biancu che ruba palla in area senza trovare collaborazione e i ragazzi di Banchini rispondono per le rime sfiorando il vantaggio sull’asse Giordani-Jallow al 10’ e con una doppia chance costruita a ridosso del quarto d’ora da Amatucci e Marcucci. Quest’ultimo scheggia la traversa con una parabola velenosa dalla bandierina. E’ matura la rete ospite e la firma Luca Lischi, pronto a sorprendere Sposito con un piattone destro sull’assist di Jallow. S’impapera nella circostanza il portiere, smanaccia la palla-beffa ma deve e deve raccoglierla alle sue spalle. Non ci stanno i galluresi, sospinti dall’esperienza del brasiliano Emerson, 42 anni e non sentirli. Del carioca, alla mezzora, una punizione a lato di poco. Accelerano i bianchi di Occhiuzzi e al 39’ Nanni sfrutta un rilancio svirgolato da Bertola e consegna a Contini l’assist del pareggio, con un tuffo di testa. Prima del riposo Giordani, il cannoniere montevarchino, esce per una botta al fianco destro. Dentro Kernezo. È al ritorno in campo, però, che l’Olbia costruisce la vittoria. Biancu e Brignani, insidiano subito la porta di Mazzini. Sul rovesciamento di fronte, Jallow manda al tiro Biagi e Sposito riscatta in due tempi l’errore sulla rete di Lischi chiudendo la saracinesca. Nulla può, invece, il portiere rossoblù sul destro di Ragatzu, lasciato libero in area sulla parabola dall’angolo di Emerson. Ci sarebbe ancora tempo per reagire ma l’Aquila non punge, i sardi controllano e alla fine possono esultare.

Giustino Bonci