MONTEVARCHI
L’Aquila stringe i tempi per il nuovo allenatore. Manca davvero poco all’annuncio, dopo che i vertici del sodalizio rossoblù hanno puntato come direttore sportivo di formazione maggiore e Juniores sull’esperienza e la professionalità di Nicola Del Grosso, confermando al tempo stesso il tandem Burzi-Margiacchi nella stanza dei bottoni del settore giovanile. Per la panchina del Montevarchi che, salvo sorprese sempre possibili in una Lega Pro con molti club aventi diritto in difficoltà, affronterà la serie D spiccano sugli altri due papabili. Accanto a un trainer lanciato proprio dal neo ds ai tempi del Grassina come Riccardo Rocchini, 53 anni e dal 2021 assistente di Simone Inzaghi all’Inter, spunta Simone Calori (nella foto). Un profilo giovane – compirà 43 anni a luglio – e che a sua volta debuttò come mister grazie a Del Grosso nel 2019-2020 con la Sangiovannese. È reduce dall’annata dall’epilogo ingiusto al Terranuova Traiana e la soluzione è credibile pensando alla filosofia di valorizzare i talenti. Calori diventa il candidato in pole position, specie se la vittoria interista in Coppa Italia e a prescindere anche dall’esito della finale di Champions League con il Manchester City porterà alla riconferma di Rocchini. Nota finale sulla Primavera 4 che domani alle 15 sarà al Pianigiani di Tavarnelle per la finale nazionale di ritorno dei playoff di categoria co il San Donato Tavarnelle. Si parte dall’1-0 a favore degli Under 19 valdarnesi certificato domenica scorsa dalla rete di Lorenzo Boncompagni. Gli aquilotti di Falagiani, quindi, potranno contare su due risultati su tre.
Giustino Bonci
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