Malotti: "Mané? Garantisce Spalletti"

L’allenatore del Montevarchi tiene sulla corda il giovane: "Ha caratteristiche importanti ma viene da un infortunio: la fretta non serve"

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"Siamo una squadra in costruzione, ci stiamo allenando, intanto, per migliorare quello che abbiamo, ma ancora non siamo al completo. La rosa è un po’ inferiore rispetto a ciò che dovremmo avere. Ma è una cosa normale. Come abbiamo fatto l’anno scorso faremo adesso. Ci guarderemo intorno e andremo a intervenire sui reparti che in questo momento sono un po’ più in difficoltà. Quali reparti? Difesa, attacco e centrocampo, per il resto siamo a posto".

Tra il serio e il faceto Roberto Malotti traccia una riga su questa primissima parte di pre campionato. Con la sua battuta finale fa comunque intendere che, per Rosadini e i suoi uomini, il lavoro non è certo finito e il fiorentino si aspetta nuovi innesti questo mese di agosto, che porterà all’avvio della stagione ufficiale. L’allenatore del Montevarchi non vuole nemmeno caricare di grosse responsabilità sui giovani arrivati ultimamente, come Balla Moussa Mané, difensore senegalese con passaporto italiano classe 2003. Il giovane, cresciuto calcisticamente nell’Audace Molfetta e nel Bari, l’anno scorso ha giocato nella Primavera del Napoli, venendo anche aggregato alla prima squadra partenopea in occasione del match dello stadio Maradona perso per 3-2 contro l’Atalanta il 4 dicembre scorso.

"Spalletti ne ha parlato bene? Allora lo poteva tenere con sé – ha scherzato il tecnico aquilotto – battute a parte, ha solo 19 anni e lo abbiamo preso per darci una mano a livello numerico. E’ un ragazzo che dovremo far crescere. Non si possono fare considerazioni su un 2003. Deve fare la sua strada per migliorare. Viene dal settore giovanile e da un infortunio. Le qualità ce l’ha e andrà fatto lavorare, ma ci vuole tempo. Non mettiamo addosso a ragazzi che hanno la necessità di una crescita esponenziale troppe responsabilità in fatto di rinforzi. Questi sono giovani che vanno a ingigantire la rosa. Serviranno sicuramente nel corso della stagione, ma è necessario farli crescere".

La squadra, intanto, ha ripreso ieri gli allenamenti in vista di un mese che si preannuncia molto importante, con la Coppa Italia, che partirà il 21 agosto e il campionato, in partenza il 28. Intanto sabato prossimo, alle 20,45, al Brilli Peri, quarta amichevole. Arriverà il Terranuova Traiana di Simone Calori e dell’ex dirigente rossoblù Luciano Morbidelli.

Una matricola che lo scorso anno ha vinto gli spareggi di Eccellenza e che quest’anno arricchirà il contingente valdarnese ai nastri di partenza del campionato di serie D. Un nuovo banco di prova per i rossoblù, con Malotti che si aspetta una crescita costante. Dopo il match contro i biancorossi, l’Aquila tornerà in campo il 10 agosto, sempre dopo cena, con il Figline di Marco Becattini e di Gabriele Vangi, che in rossoblù ha lasciato un grande ricordo. Il 13 ultima amichevole con lo Scandicci, sempre al Comunale di via Gramsci.

Marco Corsi