Il Montevarchi rischia di perdere Lischi

MONTEVARCHI

Con la presentazione alla stampa di martedì prossimo alle 18,30 al Brilli Peri, inizierà ufficialmente l’avventura nell’Aquila del direttore sportivo Nicola Del Grosso e dell’allenatore Simone Calori, scelti dalla dirigenza per disputare un campionato di serie D – almeno ad oggi – in linea con le tradizioni della piazza valdarnese. L’incontro davanti a taccuini e telecamere sarà, di sicuro, foriero di annunci, oltre ad illustrare gli obiettivi della società, del diesse e del nuovo nocchiero, perché si parlerà anche di mercato e della conferma possibile di alcuni dei componenti della "rosa" retrocessa dalla Lega Pro. Difficile, al momento, stilare l’elenco di chi non svestirà la casacca rossoblù visto che la caduta in Interregionale azzera i contratti.

Nella settimana alle porte, tuttavia, si intensificheranno i colloqui con gli atleti che il Montevarchi vorrebbe trattenere. E’ probabile, invece, che dopo sei campionati da protagonista possa lasciare la maglia delle aquile Luca Lischi, il jolly che può ricoprire un’infinità di ruoli che si è meritato nel tempo l’appellativo di fedelissimo. Il cursore aretino, 27 anni il 18 luglio, è nel mirino di alcune squadre di C: l’Alessandria, la Recanatese e, a quanto pare, anche dall’Arezzo, e vorrebbe restare tra i prof. Al momento, però, non c’è nulla di definito. Non è ancora detto, allora, che la "bandiera" Lischi sia ammainata in casa Aquila.

Giustino Bonci

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