Beoni: "Meritavamo di vincere a Livorno". Ora il Montevarchi si prepara al rush finale

L’allenatore dell’Aquila fa i complimenti alla squadra. "Siamo in crescita e adesso dobbiamo proseguire su questa strada"

Beoni: "Meritavamo di vincere a Livorno". Ora il Montevarchi si prepara al rush finale

Beoni: "Meritavamo di vincere a Livorno". Ora il Montevarchi si prepara al rush finale

di Giustino Bonci

Alla vigilia molti avrebbero firmato in anticipo e di corsa per un pareggio ma alla luce della prestazione fornita dalla squadra al Picchi di Livorno l’1 -1 finale viene digerito davvero a denti stretti dai rossoblù. Protagonisti, specie nel primo tempo, di una delle partite migliori in assoluto della stagione. E se, dopo essere passati in vantaggio ed aver sfiorato il raddoppio in almeno altre tre circostanze, il ha subito il ritorno dei padroni di casa – una corazzata in teoria costruita per salire in C – nessuno può negare che anche nella ripresa e persino al minuto 92, Lischi e soci hanno creato altre due colossali occasioni per vincere. Lo ha rivendicato al termine della gara Loris Beoni legittimando la qualità della prova dei suoi ragazzi senza nascondere il rammarico per il successo solo sfiorato: "Per noi sarebbero stati tre punti di importanza capitale – ha sottolineato il tecnico – ma dobbiamo far buon viso al verdetto del campo, pur con molti rimpianti. Conforta il fatto che siamo in crescita e dobbiamo proseguire con una grinta maggiore. Ai giocatori ho fatto i complimenti perché sono riusciti a mettere in pratica quanto prepariamo".

Con Beoni al timone, peraltro, i valdarnesi hanno fallito soltanto i primi 25 minuti a Piancastagnaio. Per il resto la mano dell’esperto trainer sta cambiando pelle ad un gruppo giovane, che può peccare di inesperienza ma è in grado di salvarsi se continuerà il percorso virtuoso anche negli ultimi quattro decisivi incontri. Qual è, a proposito, il cammino degli aquilotti fino al 5 maggio? Nelle prossime due domeniche altrettanti scontri diretti tra le mura amiche, ospitando il San Donato Tavarnelle, che ha 5 punti in più e tuttavia non ancora al sicuro, e quindi l’Orvietana, ora balzata a 34 scalzando proprio il team di Beoni dal sestultimo posto. Utile per sperare nella forbice con il Real Forte Querceta e nella salvezza senza plaout. I due impegni conclusivi del torneo vedranno l’Aquila a Sansepolcro, il 28 del mese, e quindi il match interno con il Grosseto.

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