Arezzo ripreso sul più bello. Risaliti fa sognare il blitz. Pari Lucchese nel finale

Trombini para un rigore nel primo tempo, nella ripresa la rete del difensore. I locali recuperano all’88’: un punto che tiene il Cavallino in zona playoff.

Risaliti fa sognare il blitz. Pari Lucchese nel finale

Risaliti fa sognare il blitz. Pari Lucchese nel finale

di Andrea Lorentini

AREZZO

Sfuma ad una manciata di minuti dalla fine la vittoria nel derby di Lucca per l’Arezzo. Yeboah riacciuffa gli amaranto proprio nel finale dopo che il cavallino era passato in vantaggio poco prima con Risaliti. Un pari che nel complesso è giusto per quello che si è visto in campo e che comunque tiene a distanza una diretta concorrente playoff, mentre per i rossoneri è un punto che serve a poco. L’Arezzo può ringraziare Trombini che para un rigore nella prima frazione e la traversa che salva la squadra di Indiani nella ripresa. Resta, comunque, il rammarico per non aver gestito il vantaggio subendo una rete evitabile.

Senza Mawuli squalificato, Masetti e Bianchi infortunati, Indiani rivoluziona la linea difensiva rispetto alla gara contro la Juventus: dentro Renzi, Montini e Risaliti. Dopo il primo quarto d’ora di studio, Catanese è ingenuo e stende Sabbione in area di rigore. Castellone non ha dubbi e indica il dischetto. Dagli undici metri si presenta Rizzo Pinna, ma Trombini intuisce l’angolo giusto e respinge la conclusione dell’attaccante rossonero. Secondo penalty parato per l’estremo amaranto dopo quello a Simeri della Carrarese. Scampato il pericolo, l’Arezzo prova a pungere con Guccione che dal limite scalda le mani a Chiorra. I rossoneri sono molti rapidi e cercano sopratutto le verticalizzazioni, la squadra di Indiani lavora bene fino alla trequarti, ma poi manca di incisività. Il primo tempo scorre via intenso, ma, rigore a parte, senza particolari sussulti. Lo 0-0 all’intervallo è specchio fedele di una prima frazione equilibrata con più errori che giocate vincenti.

La ripresa si apre con la Lucchese protesa in avanti: prima una pericolosa mischia nell’area amaranto e poi la punizione di Gucher disinnescata da Trombini. La squadra di Gorgone fa la partita, l’Arezzo si difende con ordine ma non riesce a trovare la ripartenza giusta. A mezz’ora dalla fine Indiani inserisce Foglia e Damiani per gli spenti Gaddini e Catanese per dare maggiore sostanza. Ad un quarto d’ora dalla fine brivido sulla schiena dei quasi 400 tifosi amaranto quando Damiani rischia l’autogol deviando di testa sulla traversa la punizione di Rizzo Pinna. La fortuna, stavolta, sembra essere dalla parte amaranto perchè due minuti più tardi (77’) Risalti incorna in rete l’angolo di Guccione. Il vantaggio, però, dura solo una decina di minuti perchè all’88’ Yeboah evita il fuorigioco e scavalca Trombini in uscita per l’1-1.

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