di Luca Amorosi
Tutto pronto per la prima dell’Arezzo al Comunale. Dopo il roboante esordio di Orvieto, gli amaranto cercano conferme tra le mura amiche contro il Follonica Gavorrano il giorno dopo il 99° anniversario dalla fondazione del Cavallino. Non sarà un debutto facile: i maremmani, infatti, sono considerati una delle contendenti più temibili per la lotta al primo posto nel girone E: "Peccato affrontarli subito alla seconda giornata. Avrei preferito più avanti, quando la sfida avrebbe assunto un valore maggiore", ha dichiarato il tecnico Indiani alla vigilia, confermando poi quanto si dice di buono sulla formazione di Bonura: "Si sono rinnovati inserendo individualità importanti in ogni reparto. Verranno qua a giocarsela a viso aperto ma il nostro obiettivo è costringerli a difendersi".
A viso aperto però risponderà anche l’Arezzo, che in campo scende sempre con lo stesso atteggiamento. Quello non si cambia, ha chiaramente fatto intendere l’allenatore toscano, mentre l’undici titolare può variare di partita in partita, anche perché tutta la rosa è a disposizione, compreso l’ex di turno, il difensore Bruni, pienamente recuperato.
"Non ho mai creduto all’adagio per cui ‘squadra che vince non si cambia’, ancor meno quest’anno che dispongo di tanti giocatori di valore. Non è facile scegliere l’undici titolare e tenere fuori qualcuno. In settimana tutti si sono allenati bene, anche e soprattutto chi non è partito dall’inizio sabato scorso, per cui ho dei dubbi ancora da sciogliere".
Uno è in difesa, dove Pericolini e Lorenzini si contendono una maglia sulle corsie laterali e Polvani (ma anche lo stesso Bruni) si giocano il posto con Lazzarini per affiancare Risaliti. L’altro è in attacco, dove prosegue il serrato ballottaggio tra Boubacar e Diallo.
Il tecnico difende le sue punte: "A Orvieto hanno contribuito anche loro e in settimana li ho visti più integrati nel nostro sistema di gioco. Vediamo se confermeranno in partita i passi avanti che ho intravisto in allenamento. Ripeto, diamogli tempo e ricordiamoci che conta la squadra".
Ai lati, presumibile la conferma di Gaddini e Pattarello, così come a centrocampo ripartiranno Settembrini, Castiglia e Damiani. Di contro, gli ospiti si disporranno con un modulo speculare, provando a incidere con l’esterno Kribech e la punta Marcheggiani.
A guidare la difesa ci sarà ancora l’ex amaranto Dierna e tra i pali il bibbienese Ombra, mentre in mediana, vista la squalifica di Origlio, la manovra passerà per i piedi di Giunta, ex Campobasso. Tra gli spalti, l’atmosfera sarà elettrica: gli abbonamenti ieri hanno raggiunto quota 850 e i gruppi organizzati della tifoseria hanno preparato una coreografia in curva per celebrare i 99 anni di età del Cavallino. "Un motivo in più per fare di tutto per vincere e alimentare questo entusiasmo", ha affermato Indiani. I sostenitori amaranto sono invitati a entrare allo stadio con largo anticipo per evitare code all’ingresso e contribuire fattivamente alla coreografia. Gli abbonati, inoltre, sono pregati di stampare gli abbonamenti ricevuti via mail.