Il tecnico Camplone
Arezzo, 16 gennaio 2021 - Torce e fumogeni, ma anche striscioni e cori per l'Arezzo. La Curva Sud ha aspettato così la squadra lungo via Cagli. Una torcida per caricare la squadra non potendo accedere ormai da mesi al Comunale. Ma l'Arezzo ha perso ancora e così è un calvario. Arezzo ko col Cesena, chiude il girone d’andata con soli 10 punti, mai successo nella storia, così come di finire la prima parte di campionato senza mai vincere in casa (tre pareggi e ben sette sconfitte), acuto al Comunale che manca da un anno, pensate un pò, dal 26 gennaio 2020, 3-0 alla Pergolettese. Camplone iene confermato ma la fiducia sembra a tempo. In più la giornata soleggiata ma nerissima, l’ennesima per gli amaranto vede uscire anzitempo due dei nuovi acquisti, Altobelli e Perez e Cerci entrato al 36’ della ripresa, non finisce nemmeno il match perché si infortuna subito, l’emblema di un Arezzo allo sbando, dove tutti hanno grandi responsabilità. La società, che ha speso tanto, ma male, sbagliando le scelte in estate, poi diventa difficile rincorrere, lo stesso Camplone che non riesce a far rendere almeno in modo dignitoso la squadra, i giocatori stessi. Ma gli errori iniziali si stanno pagando a carissimo prezzo. Retrocedere con tutto quanto è stato speso rischierebbe di essere la fine. L’unico obiettivo ancora credibile in questo momento è evitare l’ultimo posto, ma le penultime cominciano ad allontanarsi e se non si comincia a vincere, addio speranze. Camplone inizia col 4-2-3-1 e non si capisce come mai tenga fuori Di Paolantonio, che poi quando è entrato era l’unico ad avere le idee chiare. La fase difensiva nonostante gli innesti è un disastro, non solo per problemi di reparto ma anche perché il centrocampo non copre a dovere, l’attacco continua a non pungere e Perez appena arrivato si infortuna prima del riposo. E inoltre una squadra così non può giocare sbilanciata perché prende imbarcate continue. Il Cesena è di altra pasta, compatto, deciso, fa male ogni volta che punge e con questo ASrezzo fragilissimo è fin troppo facile. Dopo tre occasioni in serie, all’11’ segna. Belloni perde palla, Favale ne approfitta e tira, angolato ma lento e Sala ha precise responsabilità. Perez sfiora il pari in girata ma Nardi è attento, poi in un minuto succede di tutto. Prima Di Paolantonio entrato al posto di Altobelli coglie la traversa su punizione, sul rovesciamento di fronte, Luciani rischia di prendere il cartellino rosso ma l’azione prosegue e Zecca colpisce il palo, ma un attimo dopo il bomber Bortolussi insacca. Nella ripresa sterili tentativi dell’Arezzo che ci mette solo buona volontà Situazione pesantissima.
90' + 4' - Il Cesena espugna senza problemi il Comunale 2-0.
90' - Quattro minuti di recupero.
89' - Infortunio per Cerci che era entrato da pochi minuti.
75' - Un tiro in porta di Di Paolantonio murato dalla difesa ospite è l'unica occasione della ripresa fin qui.
60' - Arezzo nella metà campo romagnola ma nessun pericolo per Nardi.
46' - Dentro Borghini per Belloni. Arezzo con il 3-4-3.
45' + 3' - Cesena avanti 2-0 alla fine del primo tempo.
42' - Fuori Karkalis, sempre in affanno, e Perez per infortunio.
35' GOL CESENA: Bortolussi evita il fuorigioco e batte Sala.
34' - Traversa di Di Paolantonio su punizione.
33' - Arezzo impalpabile, Cesena che senza fatica gestisce l'incontro.
25' - Infortunio per Altobelli, entra Di Paolantonio.
18' - Cross di Belloni, acrobazia di Perez e Nardi manda in agolo.
11' - Belloni perde palla su un ripartenza, Favale prende palla e dal limite con un sinistro preciso trova l'angolino. Tiro non potente ma preciso.
10' - Buon avvio dell'Arezzo, ma Cesena vicino al gol con Russini.
1' - Inizia adesso la partita. Nessuna sorpresa negli schieramenti.
AREZZO (4-2-3-1): 1 Sala; 16 Luciani, 38 Sbraga, 33 Cherubin, 36 Karkalis; 46 Altobelli, 34 Arini; 7 Belloni, 10 Cutolo, 23 Di Grazia; 27 Perez. A disposizione: 22 Tarolli, 2 Ventola, 5 Borghini, 6 Soumah, 8 Carletti, 15 Maggioni, 24 Piu, 29 Kodr, 31 Di Paolantonio, 32 Zuppel, 37 Serrotti. Allenatore: Andrea Camplone.
CESENA (4-3-3): 33 Nardi; 2 Longo, 3 Maddaloni, 13 Ricci, 16 Favale; 18 Collocolo, 25 Petermann, 5 Steffè; 7 Zecca, 20 Bortolussi, 10 Russini. A disposizione: 22 Benedettini, 30 Bizzini, 6 Aurelio, 14 Capanni, 15 Ciofi, 17 Ardizzone, 19 Nanni, 23 Borello, 29 Campagna, 32 Capellini. Allenatore: William Viali. ARBITRO: Mario Vigile di Cosenza (Gianluca Matera di Lecce - Edoardo Federico Cleopazzo di Lecce). Quarto uomo: Cristian Cudini di Fermo. RETI: pt 11' Favale, 35' Bortolussi.