San Giovanni. Approvati il bilancio consuntivo 2021 e le tariffe Tari 2022

L’assessore Romei ha precisato che, durante il 2021, nonostante l’emergenza sanitaria non conclusa, l’ente ha proseguito nell’opera di risanamento dei conti.

L'intervento del Sindaco Vadi in consiglio comunale

L'intervento del Sindaco Vadi in consiglio comunale

Arezzo, 28 maggio 2022 - Il consiglio comunale di San Giovanni ha approvato giovedì scorso, a maggioranza, sia il bilancio consuntivo 2021 che le tariffe Tari del 2022. Nel corso della sua relazione, l’assessore Paola Romei ha posto l’attenzione principalmente sulla diminuzione del debito e dei tempi di pagamento verso terzi. Non ci sarà, inoltre, nessun ricorso all’anticipazione di cassa. Confermata la capacità di attrarre i fondi sovraordinati. Per la Tari, l’amministrazione comunale ha sottolineato di aver mantenuto l’esenzione totale per i residenti della Badiola e attivato una forma ristoro per le attività commerciali del quartiere del Ponte alle Forche. “Il bilancio consuntivo del 2021 conferma una gestione attenta dei conti pubblici da parte nostra, con alcune evidenti azioni positive messe in atto – ha detto il sindaco Valentina Vadi – Per quanto concerne le tariffe Tari, abbiamo fatto la scelta di mantenere l’esenzione totale per i residenti alla Badiola fino alla chiusura di Podere Rota al conferimento dei rifiuti urbani, prevista per la fine di giugno. Provvedimento che abbiamo deciso nonostante non vi fosse più la copertura economica della convenzione con il Comune di Terranuova Bracciolini. Abbiamo poi scelto di introdurre una forma di ristoro, sempre a valere sulla Tari, per le attività commerciali del Ponte alle Forche che subiscono un disagio determinato dal passaggio dei treni Tav. In questo modo – ha concluso il sindaco – abbiamo riconosciuto la condizione di straordinarietà di queste due zone di San Giovanni Valdarno, dando un segnale concreto di attenzione verso i cittadini e verso le attività economiche. Ringrazio l’assessore e vicesindaco, Paola Romei per l’azione di indirizzo e di coordinamento e gli uffici comunali per il lavoro costante, preciso ed attento che hanno svolto”.

L’assessore al bilancio Romei ha precisato che, durante il 2021, nonostante l’emergenza sanitaria non conclusa, l’ente ha proseguito nell’opera di risanamento dei conti, mantenendo ed anzi innalzando la qualità dei servizi resi ai cittadini. Sul fronte delle tariffe, in termini percentuali il comune di San Giovanni vedrà un aumento effettivo di +3,77 in linea con i dati di ambito. Il rincaro è dovuto ai costi dei servizi effettuati nel periodo Covid dal gestore e dal conguaglio dell’anno precedente. Confermate le agevolazioni per i soggetti e le famiglie con situazioni di fragilità, con l’introduzione di particolari aiuti per i residenti di determinate zone del comune. “Pur dovendo prendere atto della politica tariffaria definita da Arera – ha concluso Romei – abbiamo mantenuto le agevolazioni esistenti, introducendone di specifiche anche in relazione agli importanti progetti che si realizzeranno da qui ai prossimi anni”.