"Pasqua insieme": gli alunni della scuola elementare in visita ai "nonni" di Villa Fiorita

Domani sarà una giornata da ricordare sia per i bambini che per gli anziani, che per l’occasione riceveranno dai loro “nipotini” dei regalini. Ma non solo: all’interno della Residenza è stata organizzata una tombola

Bambini e anziani

Bambini e anziani

Arezzo, 30 marzo 2015 - Una “Pasqua insieme” quella che vedranno protagonisti gli alunni della terza elementare della “Marco Polo” di San Giuliano dell’Istituto Comprensivo Piero della Francesca di Arezzo e gli ospiti della Residenza Sanitaria Assistenziale “Villa Fiorita”. Già, domani, a partire dalle 9.30, gli studenti spiegheranno agli anziani i motivi che li hanno spinti a partecipare al concorso “Io Penso Inclusivo” (grazie all’aiuto delle insegnanti Maria Augusta Di Cori e Lida Belardi) organizzato dall’associazione “All Stars Social” il cui presidente è Paolo Lucattini (si sono classificati al secondo posto). Un concorso sul tema dell’inclusione sociale: al termine della lettura delle storie protagoniste, ogni classe doveva rappresentare il messaggio della stessa storia rappresentata attraverso un collage fatto con materiale riciclabile. “Io Penso Inclusivo” è stato un concorso promosso dall’Aps All Stars Arezzo Social con il Patrocinio del Comune, dell'Ufficio Scolastico Provinciale e con il sostegno organizzativo dell'Istituto privato di riabilitazione “Madre Divina Provvidenza” dei Padri Passionisti. “Io Penso Inclusivo” si è sviluppato nel maggio 2014 all’interno delle scuole elementari del Comune di Arezzo e delle Associazioni sostenitrici dell'iniziativa, per un totale di oltre 4000 persone coinvolte tra alunni, associati, insegnanti ed operatori. Si è concluso il 31 maggio 2014 con l’esposizione dei disegni (210) e la lettura pubblica dei pensieri (210), presso le aree verdi e il palco esterno dell'Istituto di Agazzi. La frase che ha ispirato l’Aps All Stars Arezzo Social nell’organizzare tale iniziativa e ha stimolato i partecipanti nel prender parte al concorso, è stata “In un prato c’è posto per tutti: i quadrifogli, le farfalle, le coccinelle, le formiche, i fiori. Anche nel mondo deve esser così”. (Masini B., Junakovic S.) “Io Penso Inclusivo” è nato per dare la possibilità a bambine, bambini, adolescenti e giovani adulti di esprimere le proprie emozioni e il significato che per loro ha la parola inclusione. Questo è stato fatto nella forma che è vicina ai bambini e cioè attraverso un disegno o il racconto di una favola con la quale hanno potuto esprimere un pensiero personale. Assumere la diversità come un obiettivo e non come criticità, come un valorizzare tutti è stato fondamentale per i giovani studenti. Un’esperienza che ha segnato gli alunni che hanno deciso di raccontare agli ospiti della RSA “Villa Fiorita” il perché di questo progetto.

E quella di domani sarà sicuramente una giornata da ricordare sia per i bambini che per gli anziani, che per l’occasione riceveranno dai loro “nipotini” dei regalini. Ma non solo: all’interno della Residenza è stata organizzata una tombola a cui parteciperanno delle coppie formate rispettivamente da un anziano e un bambino. Inoltre, ai giovani ospiti sarà offerta una merenda dolce. Alla fine dell’incontro, ogni persona che parteciperà alla festa dovrà descrivere la giornata trascorsa utilizzando una sola parola che dovrà scrivere su un cartellone scegliendo il colore che, a sua avviso, si adatta di più. Infine, il cartellone verrà appeso in struttura.