Lavoro stagionale. Accordo tra la Confcommercio e i sindacati dei lavoratori

Un’intesa che, da un lato, aumenterà le garanzie delle lavoratrici e dei lavoratori stagionali e dall’altro, consentirà alle aziende di gestire i picchi di lavoro legati alla stagionalità.

L'intesa sottoscritta

L'intesa sottoscritta

Arezzo, 13 aprile 2022 - Sottoscritto un accordo sul lavoro stagionale tra Confcommercio Toscana e i sindacati dei lavoratori. Permetterà di regolamentare i contratti a tempo determinato nelle imprese commerciali che si trovano nei centri storici delle città d’arte del Granducato e nelle località turistiche. Un’intesa che, da un lato, aumenterà le garanzie delle lavoratrici e dei lavoratori stagionali e dall’altro consentirà alle aziende di gestire i picchi di lavoro legati alla stagionalità. A firmare il documento il direttore generale di Confcommercio Franco Marinoni, il segretario generale della Fisascat-Cisl Toscana Alessandro Gualtieri e per la Uiltucs-Uil il segretario generale Marco Conficconi. Di fatto, si estende ai lavoratori del commercio benefici e diritti previsti prima solo in altri settori a carattere fortemente stagionale come il turismo, e offre maggiore flessibilità alle imprese. I titolari di negozi al dettaglio potranno infatti rafforzare il proprio organico, nei periodi di maggiore concentrazione del lavoro, assumendo nuovi dipendenti con contratti stagionali a tempo determinato.

“Con questa intesa risolviamo un’evidente anomalia”, sottolinea il direttore generale di Confcommercio Toscana Franco Marinoni, “nelle più note destinazioni turistiche toscane, tutti lavorano di più nei mesi estivi e meno negli altri, gli alberghi come i negozi. Era quindi giusto permettere anche ai datori di lavoro del commercio ricorrere a contratti di tipo stagionale nei momenti necessari. Perché i picchi di lavoro negli ultimi anni sono sempre più concentrati e garantire uno stipendio tutto l’anno, fra costi fissi in aumento e incertezza dell’incasso, diventa davvero proibitivo. Contiamo che questo cambio di passo renda le imprese più propense ad assumere, non solo d’estate ma anche in occasione di saldi, festività natalizie, eventi locali e altri momenti topici”. “Con questo accordo vogliamo promuovere la flessibilità in entrata, assunzioni tutelate da diritti aggiuntivi e con attenzione alla sicurezza. È un accordo che combatte il dumping contrattuale e premia il lavoro regolare, con un monitoraggio che ci permetterà di valutare con dati certi il valore dello stesso accordo”, dice il segretario generale dalla Fisascat- Cisl Toscana Alessandro Gualtieri.

“Nonostante il difficilissimo contesto socio-economico in cui ci troviamo, abbiamo messo nero su bianco regole certe e diritti esigibili dai lavoratori e dalle imprese - evidenzia il segretario generale della Uiltucs-Uil Toscana Marco Conficconi, - e siamo riusciti per la prima volta a raggiungere l’obiettivo di creare, per quanto possibile, le condizioni per mantenere ed aumentare l’occupazione, in particolare quella di qualità, in Toscana. Un impegno che saremo in grado di certificare seriamente attraverso i dati che le società dovranno inviare all’apposito osservatorio”. I datori di lavoro che intendono avvalersi di questa nuova possibilità dovranno inviare l’apposita richiesta di adesione all’accordo scrivendo all’indirizzo [email protected], l’Osservatorio Regionale del Lavoro (ORL) costituito in forma paritetica e situato presso Confcommercio Toscana.