L'Ivv farà ripartire la produzione il 13 giugno

Lo ha detto il presidente Simone Carresi, a margine della presentazione degli eventi organizzati in occasione della nascita dell’associazione vetrai valdarnesi e amici del vetro.

L'Ivv

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Arezzo, 13 maggio 2022 - “Il nostro obiettivo è quello di riaprire il 13 giugno. Ieri abbiamo fatto un consiglio di amministrazione da cui è uscita questa decisione. Inizieremo a riaccendere i forni a fine maggio, in modo che siano pienamente funzionanti a metà mese”. Lo ha detto il presidente dell’Ivv Simone Carresi, a margine della presentazione degli eventi organizzati in occasione della nascita dell’associazione vetrai valdarnesi e amici del vetro, dell’anniversario per i 70 anni della Ivv e per le celebrazioni dell’ Anno internazionale del vetro. “La cassa integrazione scadrà l’11 giugno – ha aggiunto Carresi – e noi siamo decisi, il lunedì successivo, a riprendere la produzione. Anche se la situazione legata al caro bolletta è sempre complicata. Basti pensare che il metano, negli ultimi giorni, è aumentato di un altro 20%”. Insomma, una bellissima notizia per San Giovanni e per il Valdarno. Perchè l’Ivv è un fiore all’occhiello e un patrimonio di tutta la vallata.

“La nostra azienda è cambiata e sta cambiando sotto i duri colpi della trasformazione dei consumi e della produzione del vetro – ha aggiunto Carresi – Tutto nel manifatturiero si è fatto complicato e difficile. Non sempre le storie delle imprese sono soltanto storie di successo. Anzi, spesso, negli ultimi anni, Covid a parte, ma anche compreso, sono diventate storie di resilienza e nel caso dell’Ivv è stata proprio una storia di resistenza. Difficile dire il mondo da qui a venti, trent’anni come si trasformerà e cosa resterà. La volontà nostra – ha aggiunto – è di guardare al futuro per come possiamo. Per questo abbiamo ragionato sull’organizzazione del nostro settantesimo, con l’obiettivo di farlo diventare un evento collegato al territorio di San Giovanni Valdarno, alla Toscana e, nel suo piccolo, all’anno internazionale del vetro. Abbiamo cercato la collaborazione con l’amministrazione comunale, con le associazioni locali e le cooperative creando, in particolare, le basi per un’idea progettuale di un percorso museale del vetro. E siamo pronti anche a riprendere il gemellaggio con la città di Corning”.

L’Ivv è una realtà storica del territorio e una delle principali e pochissime vetrerie rimaste che ancora producono in Italia. L’azienda è stata fondata nel 1952, come una Cooperativa di Lavoratori. Ha coniugato ricerca sulla materia, creatività e design con tradizione artigiana , tecniche di produzione avanzate e controllo dei processi. Fortissimo è il legame con il territorio, con la sua eredità di cultura e tradizioni, da sempre fonte di ispirazione per la creatività dell’impresa. Ha uno stabilimento di oltre 7.500 mq ed è presente in oltre 70 paesi. Con prodotti iconici, che hanno anticipato tendenze e mode: dagli anni ’50 ai ’90, grazie alla scala industriale e alla sua attività produttiva, Ivv è stata un precursore nel rendere accessibile ad una fascia di mercato sempre più ampia prodotti in vetro soffiato per la tavola, per il buffet e per l’arredo della casa, fino a quel momento accessibili a pochi, in quanto espressione di un puro artigianato d’elite. Un percorso che, come ha ricordato l’azienda, è stata fatto senza mai rinunciare ad una forte e personale creatività, facendo tesoro del patrimonio rappresentato dai suoi maestri vetrai.