L'ex Banca Toscana in via Roma
Arezzo, 9 ottobre 2016 - E' chiuso da anni: ma da due mesi è un cantiere frenetico. Nascosto dalle assi di legno che dividono l'ex sede della Banca Toscana da via Roma e dal Corso, l'angolo di mondo sul quale si affaccia.
Dietro quelle assi sta nascendo un altro pezzetto di futuro dello shopping aretino: i lavori che porteranno all'apertura di Stradivarius. Un altro gigante low cost, la stessa famiglia di Zara, che poi è il gruppo Inditex.
Tempi? Stretti. I lavori di ristrutturazione dovrebbero essere completati entro ottobre, a novembre l'apertura: tra la metà e la fine del mese, in ogni caso in tempo per la grande rincorsa ai regali di dicembre.
In parallelo è già partita la ricerca del personale, con richieste che sono raggiungibili anche su internet. E offerte alla mano dovrebbero essere assunti 27 dipendenti e questo dà l’idea dell’importanza del progetto, uno dei palazzi della moda più grossi in centro. Più alcuni responsabili. I curriculum di certo stanno già affluendo, proprio mentre la vecchia banca volta la barra verso la nuova funzione.
Si svilupperà su un’area espositiva decisamente vasta: con vetrine doppie o triple sia sul Corso che su via Roma, ad angolo in uno dei punti strategici dello shopping. Una primavera per via Roma, trasformata prima sul piano urbanistico e poi su quello commerciale in pochi anni. E anche la vicina via Crispi non fa eccezione. Oggi la preapertura dei locali ex Olga: arrivano i titolari del Castello di Valenzano, nome "Osti...nati", da lunedì al pubblico. E il mondo della tavola appende un'altra bandiera nella mappa già affollatissima del centro.