ANGHIARI
Una valutazione delle conseguenze del tracciato della E78 "Due Mari" sul territorio di Anghiari. Sull’argomento, tornato di forte attualità, i capigruppo di minoranza, Mario Checcaglini (nella foto) di "Anghiari Unita" e Danilo Bianchi di "Patto Civico", hanno presentato una interrogazione urgente. "Come molti avranno letto – ricorda Checcaglini – in queste settimane Anas ha pubblicato il progetto del tracciato nel tratto da Bagnaia e Le Ville di Monterchi a Selci Lama e ha presentato istanza per la valutazione di impatto ambientale sul progetto di questo tratto di strada da realizzare, della lunghezza di 12 chilometri e mezzo, che prevede due gallerie, sei viadotti e quattro svincoli". Nei 60 giorni, chiunque potrà fare osservazioni e proposte. Le due gallerie hanno una lunghezza di un chilometro e 200 metri (quella che aggira Le Ville) e di due chilometri e 800 metri nella collina di Citerna. Il collegamento alla rete stradale esistente è garantito da quattro svincoli, in corrispondenza degli abitati di Le Ville- Monterchi, Pistrino e con la E45, dove termina con un’intersezione a rotatoria in prossimità di Selci Lama, da cui poi inizierà il lotto che dovrà collegarla alla Guinza.
"In presenza di una così poderosa ancorché necessaria infrastruttura il Comune di Anghiari non può fare finta di nulla – rimarca Checcaglini – astenendosi da dire la sua sul tracciato proposto da Anas. Da un lato deve ascoltare i cittadini più direttamente coinvolti, gli abitanti di Bagnaia dove termina l’attuale E78 e dove riparte il tratto da realizzare e più in generale valutare gli interessi della comunità".