VALTIBERINA
Cronaca

Quattro Comuni pronti per il voto. Parte la sfida ai sindaci esperti

A Badia Tedalda il pensionato Barbieri vuole prevalere su Santucci, da venti anni primo cittadino. Dori a Sestino rischia di correre ancora da solo. Pieve: Bergamaschi scende in campo contro Marcelli.

Quattro Comuni pronti per il voto. Parte la sfida ai sindaci esperti

Quattro Comuni pronti per il voto. Parte la sfida ai sindaci esperti

di Claudio Roselli

Sfide a due certe, a oggi, in tre dei quattro Comuni della che l’8 e il 9 giugno andranno al voto. L’ultimo candidato sindaco in ordine di tempo riguarda Pieve Santo Stefano, dove sarà Christian Bergamaschi – ingegnere informatico e segretario del locale Partito Democratico – a sfidare Claudio Marcelli, eletto nel 2019. L’area politica è ovviamente quella di centrosinistra, con riproposizione della lista chiamata "Pieve in Comune" e una precisa motivazione che lo stesso Bergamaschi ha reso nota attraverso un video sul suo profilo Facebook: "Negli ultimi 15 anni – queste le sue parole – qualcosa è cambiato in maniera lenta ma inesorabile. Pieve sembra essersi incamminata in una parabola discendente, in una sorta di invecchiamento precoce che si nota osservando il paese. La formula che per anni ha amministrato Pieve è quella di una lobby economica sostenuta dal concetto: gestire bene le aziende significa anche gestire bene il paese. Una logica che però ora non funziona più: Pieve si spopola, i giovani se ne vanno, i negozi chiudono e il turismo di passaggio è sempre più frettoloso. Con qualche volto nuovo fra i ranghi e con le nostre idee, siamo convinti di far tornare forte Pieve come era prima: le risorse per risollevarsi ci sono".

Bergamaschi prende di fatto il posto di Giacomo Benedetti (era lui la figura principale di cinque anni fa) e non si ripresenterà Guido Galletti, l’altro candidato che aveva chiesto di formare assieme al centrosinistra una lista di stampo civico, proposta che non sarebbe stata accettata. Ricordiamo che l’asse di ferro Bragagni-Marcelli ha conosciuto una sola interruzione nel periodo 2004-2009, quello del ribaltone firmato Lamberto Palazzeschi. E da venti anni esatti, anche Monterchi si affida a un’amministrazione civica orientata verso il centrodestra: il sindaco Alfredo Romanelli, in lizza per il mandato ter, ha il suo avversario in Massimo Bruschi, capogruppo della minoranza di "Viva Monterchi Viva", che come tale si ripresenta. Novità invece a Badia Tedalda, dove Alberto Santucci (sindaco per 20 degli ultimi 25 anni e vice negli altri 5) stavolta non sarà solo: se la vedrà con Telio Barbieri, l’attivo pensionato che cavalca il malcontento degli osteggiatori dei parchi eolici. Tutto tace infine a Sestino, dove il primo cittadino Franco Dori potrebbe ritrovarsi candidato unico per la seconda volta di fila: sarebbe davvero clamoroso, se ovviamente di qui al 10 maggio non dovesse succedere qualcosa.