di Silvia Bardi
Arezzo 10 settembre - Il regista aretino Simone Marcelli porta a Venezia domani 11 settembre il film tratto dallo spettacolo teatrale "Occident Express". Film giraro ad Arezzo al teatro Petrarca basato sulla produzione delle Officine della Cultura. Marcelli è specializzato nel creare documentari o film partendo da opere d'arte, personaggi, spettacoli con uno sguardo privilegiato sul mondo dello spettacolo. Lavora per Sky, ha fondato l’associazione culturale La Catrina e la Catrina Producciones. I suoi ultimi lavori sono aretini, il film "Rastrelli", girato ad Anghiari per raccontare la peste con Andrea Merendelli, e "Occident Express" il testo di Stefano Massini con Ottavia Piccolo e l’Orchestra Multietnica di Arezzo, musiche di Enrico Fink, prodotto dal Teatro Stabile dell’Umbria e dalle Officine della Cultura che non solo è diventato un film ma che sarà presentato al pubblico internazionale della Mostra del cinema di Venezia.
Venerdì 11 settembre, alle 21,30, alle Giornate degli autori al Lido ci sarà anche Arezzo, con il film "Occjdent Express" e una delle sue orchestre e dei suoi esperimenti sociali più complessi e attivi. Sullo schermo oltre ai solisti dell’Orchestra Multietnica, in continuo dialogo spaziale e musicale con Ottavia Piccolo, ci saranno Fink, Micheli, Ferri, Roccia Baldini, Tahiraj, Orozco Rodriguez, Verdelli, Dragoni e le animazioni di Simone Massi, uno dei più grandi animatori italiani a livello internazionale. Altro protagonista del racconto l’interno del teatro Petrarca. Il palcoscenico aretino, che ha visto l’ultimo allestimento teatrale di "Occident Express" prima che l’emergenza sanitaria interrompesse la tournèe, è stato infatti scelto come sfondo e cornice dell’allestimento cinematografico dello spettacolo da Officine della Cultura, in collaborazione con il Comune e con la Fondazione Guido d’Arezzo.
Il regista Marcelli ha infatti ideato un percorso interno agli ambienti del Petrarca per raccontare l’odissea della protagonista dello spettacolo, Haifa, interpretata da Ottavia Piccolo, che racconta la vera storia di questa anziana donna di Mosul che nel 2015 fugge con la nipotina di 4 anni e percorre cinquemila chilometri, dall’Iraq fino al Baltico, attraverso la "rotta dei Balcani". Tra l’altro parte del racconto teatrale di "Occident Express" sarà tra i protagonisti della Giornata europea della cultura ebraica che si celebrerà domenica 6 settembre con il titolo "L’esilio. Un percorso di parole e musica" e che andrà in scena alle 1830 alla Sinagoga di Firenze e anche lì ci saranno Ottavia Piccolo, Enrico Fink e l’Orchestra Multietnica di Arezzo.