
I quartieristi biancoverdi insieme al padre guardiano fra Guido Fineschi
di Matteo Marzotti
CHIUSI DELLA VERNA
La promessa è stata mantenuta. Ieri mattina Porta Sant’Andrea è partito attorno alle 9 da Porta Trento Trieste, diretto verso Chiusi della Verna in compagnia della lancia d’oro dedicata all’ottavo centenario delle stimmate ricevute da San Francesco. In pullman e con mezzi propri i quartieristi biancoverdi alle 10.30 come prima tappa del loro fioretto sono stati ricevuti a Chiusi della Verna dal primo cittadino, Giampaolo Tellini. Da qui il secondo spostamento, più breve, verso il cuore del santuario francescano. I circa 80 quartieristi e figuranti - con in testa il rettore Maurizio Carboni, insieme ai giostratori Saverio Montini e Tommaso Marmorini - hanno percorso il il sentiero lastricato de La Beccia. Ad attenderli alle porte del santuario il padre guardiano, fra Guido Fineschi che li ha accompagnati nella loro visita. Dalla Cappella delle Stimmate, per un momento di preghiera e la benedizione nel nome del poverello di Assisi. Al termine della celebrazione liturgica il quartiere di Porta Sant’Andrea ha donato al padre guardiano una bandiera biancoverde e un quadro che raffigura la lancia d’oro dedicata appunto alle stimmate con immagini di alcuni particolari del trofeo vinto al termine della Giostra del Saracino dello scorso primo settembre. La comitiva biancoverde si è poi fermata a pranzo nella foresteria del santuario tornando ad Arezzo nel pomeriggio. Il fioretto alla Verna è di fatto un altro appuntamento nel calendario dei festeggiamenti di Sant’Andrea che venerdì prossimo - 4 ottobre, festività di San Francesco - celebrerà alle 21 il Te Deum di ringraziamento. Il corteo, accompagnato dal Gruppo Musici, si recherà prima nella chiesa di Sant’Agostino e poi in Duomo. E ci sarà anche una bella novità: l’80% dei figuranti sarà costituito da donne o ragazze. E un posto speciale avranno anche i bambini del quartiere, anche loro "troppi" in rapporto al solo posto da paggetto. Durante la cerimonia porteranno tante rose bianche.
Poi il gran finale la cena della vittoria il 12 ottobre all’Arezzo Fiere e Congressi e per la quale, nonostante ancora non siano aperte le prenotazioni, c’è tanto fermento. Questa sera, invece, Sant’Andrea ricorderà la vittoria nella Giostra straordinaria corsa il 29 settembre 1984 alla presenza dell’allora Presidente della Repubblica Sandro Pertini.