Indiani deve battere la Torres. Torna Pattarello per l’assalto

Le scelte del tecnico in vista del confronto coi sardi secondi: in mediana tocca a Mawuli e Damiani. Prima del fischio d’inizio meritata passerella per i Giovanissimi di Peruzzi che hanno vinto il campionato.

Indiani deve battere la Torres. Torna Pattarello per l’assalto

Indiani deve battere la Torres. Torna Pattarello per l’assalto

di Luca Amorosi

Tre punti per partecipare ai playoff. I risultati delle partite del girone B disputate ieri hanno certificato che con la vittoria l’ metterebbe sette punti tra sé e le inseguitrici attualmente fuori dal decimo posto, distanza che sarebbe incolmabile a due giornate dal termine. Lucchese e Pineto, infatti, hanno entrambe perso e sono rimaste al palo, a quattro lunghezze dal Cavallino. L’occasione, insomma, è di quelle da non lasciar scappare, anche se al Comunale arriva la Torres seconda. Non facile, di contro, la rincorsa a un posizionamento che permetta di disputare il primo turno in casa con due risultati su tre a disposizione: Pescara e Juventus Next Gen hanno vinto contro Olbia e Pineto e hanno allungato. Il sesto e settimo posto, occupati da abruzzesi e piemontesi, distano ora quattro e tre punti. Vista la situazione, quindi, tutto lascia pensare che Indiani vada a giocarsela per il risultato pieno, senza prudenze e tatticismi. Di fronte c’è una squadra che ha un po’ mollato la presa dopo l’aritmetica vittoria del girone del Cesena, come testimoniano le due sconfitte di fila rimediate con Gubbio e Fermana: le motivazioni dovranno fare la differenza, anche se i sardi restano formazione di assoluto valore che vorrà evitare, anche solo per orgoglio, un altro capitombolo.

Con queste premesse, si può ipotizzare che il tecnico amaranto chieda a Pattarello di stringere i denti e partire dall’inizio. Il numero dieci di recente ha dovuto nuovamente convivere con alcuni fastidi al ginocchio, ma la posta in palio è troppo alta e l’esterno classe ’99 dovrebbe giocare regolarmente nei quattro davanti con Guccione, Gaddini e Gucci. Se lo staff medico invece imponesse il veto, allora uno tra Catanese e Settembrini alzerebbe il raggio d’azione. Trazione anteriore, in ogni caso, per mettere spalle al muro la Torres ed evitare che scateni le proprie bocche da fuoco (Ruocco, Scotto e Fischnaller). Per sostenere l’attacco, in mediana la diga sarà eretta da Damiani e Mawuli, al rientro dalla squalifica.

Qualche ballottaggio in più nella linea difensiva davanti a Trombini: Risaliti, Chiosa, Polvani e Lazzarini si giocano due maglie al centro, mentre da terzini dovrebbero agire Coccia a sinistra e Donati o Renzi a destra, visto il problema alla caviglia di Montini, che al massimo andrà in panchina così come Bianchi.

Prima del fischio d’inizio, meritata passerella per i Giovanissimi Under 15, che grazie al 2-0 al Pescara di ieri mattina, hanno vinto il campionato con tre giornate d’anticipo. "Ha vinto il gruppo, sono tutti ragazzi uniti che hanno sempre seguito le nostre indicazioni – ha detto l’allenatore Peter Peruzzi – Non dimentichiamoci che eravamo una matricola".