
Il consiglio comunale ad Arezzo discute dei ritardi e dei costi eccessivi dei lavori della rotatoria di via Fiorentina, suscitando preoccupazioni tra cittadini e commercianti.
I lavori della rotatoria di via Fiorentina oggi sono oggetto di un consiglio comunale aperto. Dalle 14, dopo le tradizionali interrogazioni, tra le pratiche in programma si segnala l’approvazione del piano economico-finanziario 2024-2025 di Atam, seguirà il consiglio comunale a cui potranno partecipare i cittadini interessati. Cittadini che hanno iniziato a far sentire la loro voce già il 28 giugno in occasione del presidio organizzato dalle minoranze "per protestare contro i ritardi e il pozzo senza fondo della spesa per le opere tra via Fiorentina e la tangenziale urbana" hanno spiegato i consiglieri comunali Pd, Arezzo 2020 e del Movimento 5 Stelle. "Aumento della spesa da 1,5 a 10 milioni: questo progetto si sta rivelando insostenibile per tempi indefiniti, costi esorbitanti e disagi inaccettabili per tutti. La rotatoria, che andrebbe a migliorare la viabilità della zona, va fatta con tempi e costi adeguati e ragionevoli ma così non è: l’esempio migliore da citare a tale proposito è quello della rotonda all’incrocio che porta all’ospedale. Cittadini e commercianti meritano di essere informati con trasparenza e capire se durante il periodo festivo invernale dovranno subire per il secondo anno consecutivo una crisi negli affari per colpa dei ritardi dell’amministrazione comunale" continuano Pd, Arezzo 2020 e 5 Stelle.
"Troppo grave è la situazione, da ogni punto di vista, per passare inosservata o sotto traccia. Rimarchiamo che una parte consistente dell’opposizione, non tutta, offre l’occasione a residenti, commercianti e cittadinanza non solo di dire la propria ma anche di conoscere finalmente il progetto, i suoi sviluppi, le sue tempistiche".