Tortaia
Arezzo, 5 aprile 2022 - Ci sono da una parte i cittadini, che domani alle 17,30 saranno in presidio per dire “No alla costruzione di un asilo al giardino (ex laghetto) tra via Ungaretti e via Quasimodo. Dall’altra il Comune che tramite l’assessore Casi dice che “la costruzione di un nuovo asilo con un progetto modernissimo e attento al risparmio energetico, risponderà alle esigenze di un intero quartiere a grande densità abitativa in cui si trovano anche case popolari e riqualificherà tutta l’area compreso il verde intorno, che comunque in parte sarà mantenuto e risistemato”.
Ma i residenti di Tortaia non ci stanno e invitano a partecipare all’incontro di domani quante più persone possibile per tenere alta l’attenzione sul quartiere. “Non siamo contrari alla costruzione di asili, ben vengano ce n'è bisogno- dice Vasco Innocenti uno dei membri del neo nato comitato - ma contestiamo che si localizzi in un parco pubblico operativo da 30 anni dove sono cresciuti in sicurezza e giocano i nostri figli e nipoti”. I residenti fanno di più e suggeriscono al Comune altre possibili location.
“Dall'altro lato della strada in via Quasimodo è pieno di campi incolti e potrebbero benissimo farlo li l’asilo – continua Vasco Innocenti – ho usato delle foto tratte da Google maps per indicare con dei pallini le potenziali zone in cui potrebbe sorgere l’asilo senza intaccare il parco pubblico. C'è ampia scelta. Domani mercoledì ci sarà un incontro per caldeggiare il rispetto del verde pubblico e informare i cittadini sulla decisione del Comune”. “Gli operai sono arrivati con un camion– dice Francesca Luzzi che risiede in zona – il quartiere è altamente popolato di bambini perciò ben venga la costruzione di un asilo, ma non alle spese di un parco così ben tenuto che sorge dove si trovava il laghetto e che è molto frequentato. Manca un parcheggio e la presenza di una scuola influirebbe sulla viabilità. L’incontro di domani è un invito aperto agli abitanti, non tutti sono infatti a conoscenza della decisione del Comune”. La scuola materna sorgerà al posto di una buona parte di giardini ma non su tutta.
Il progetto, rientra nel piano triennale delle opere pubbliche e il nuovo asilo sarà finanziato coi fondi del Pnrr. E se il Comune tramite l’assessore Casi fa sapere che i lavori non sono ancora partiti, ricorda anche che l’amministrazione sta dando una risposta alle esigenze del quartiere e di una città sempre più popolata. “I lavori permetteranno di sistemare tutta l’area- dice Casi - nessun problema per viabilità e parcheggi, costo del progetto 2milioni e mezzo di euro. A Tortaia non manca il verde, l’asilo sarà nella parte centrale, resterà il parco intorno e sarà restaurato. La zona è servita da doppia viabilità non ci sono controindicazioni, espropriare terreni invece avrebbe un costo”.