Viaggi: scoprire pezzi della storia d'Italia a Londra; l'idea di una guida turistica ternana

Christian Armadori, londinese di adozione, accompagna i turisti italiani alla scoperta degli angoli più curiosi della capitale inglese

La targa dedicata a Giuseppe Mazzini in Laystall Street a Londra

La targa dedicata a Giuseppe Mazzini in Laystall Street a Londra

Terni, 18 luglio 2014 - Scoprire l'Italia girando a piedi per le vie di Londra. Per affrontare la crisi servono idee nuove, orginali. E Christian Armadori, 35 anni, ternano, da una decina di anni a Londra come accompagnatore turistico e insegnante di italiano a ragazzi londinesi, un'idea ce l'ha avuta. Lui che è appassionato di ricerche storiche e antropologiche (ha pubblicato anche diversi libri su alcuni aspetti della storia dell'Umbria e del comprensorio ternano in particolare) ha pensato di far conoscere gli aspetti più reconditi della sua città adottiva a turisti italiani di diverso target rispetto a quelli cui basta vedere il Tower Bridge o Piccadilly Circus o il Big Ben. Londra è una metropoli molto estesa e molti suoi angoli nascondono pezzi della storia d'Italia, oltre che quelli della storia di Inghilterra. Armadori li ha scovati uno a uno e ci ha costruito sopra dei percorsi turistici a piedi o, in qualche caso, con l'ausilio dei mezzi pubblici per una esperienza londinese diversa dal solito. Parlare di Foscolo, Marconi o addirittura Mazzini in Laystall Street, ad esempio, non è cosa di tutti i giorni. Ma non c'è solo il canale Italia nei percorsi londinesi che si sviluppano tra road and street della città d'Oltremanica. C'è la possibilità di conoscere anche la Londra dei londinesi attraverso luoghi simbolo sia dei personaggi più noti, sia di quelli meno. Alcuni hanno come tema la musica (Jimi Hendrix, Freddy Mercury i Beatles e altro) ma ci sono anche opzioni più tecniche come il canale matematica e fisica o più standard quali British Museum o giro sul Tamigi per il turista medio. I percorsi hanno in media una durata di 3 o 4 ore. Per saperne di più si può consultare la pagina Facebook Christian "Londra in italiano". Armadori è arrivato a Londra nel 2004, all'indomani della sua laurea in sociologia. Nel Paese di Sua Maestà ha trovato accoglienza e lavoro. 

di Andrea Fabbri