Trasparenza, ecco i compensi per le poltrone nelle società pubbliche

I casi di Gesenu, Afas e Umbra Acque: non tutti aderiscono completamente al programma trasparenza

Una stazione ecologica di Gesenu

Una stazione ecologica di Gesenu

Perugia, 23 ottobre 2014 - Continua  il viaggio de La Nazione ne lla trasparenza delle società pubbliche, all’indomani della lettera del sindaco che sollecitava gli amministratori a mettersi in regola. Secondo il decreto legislativo 2003, infatti, gli organismi , oltre a pubblicare i compensi a presidenti, consiglieri, dirigenti e sindaci revisori, dovrebbero rendere pubblici i redditi dichiarati al f isco , oltre alla s ituazione patrimoniale dei singoli. Ma  tranne Minimetrò spa, nessuna delle società partecipate da Palazzo dei Priori appare del tutto in regola.

Non lo è certamente Gesenu, così come Umbra Acque e Afas, mentre Umbria Mobilità pubblica solo in parte la documentazione richiesta. Vediamo caso per caso.

GESENU. Non vengono resi noti redditi complessivi e situazioni patrimoniali dei singoli. Questi i compensi erogati (importi annui lord i ): Luca Marconi (presidente) 36mila euro; Silvio Gentile (amministratore delegato ) 150mila euro, Monica Cerroni, Alessandro Formica e Bernardo Passarelli (consiglieri) 10mila euro (gettone 117 euro a seduta), Alessandra Fagotti (consigliere) 10mila euro, più 3 mila per incarico da segretaria Cda e gettone 117 euro a seduta; Carlo Rosario Noto La Diega (consigliere) 10mila euro, più 30 mila per particolari attività industriali e gettone di presenza 117 euro a seduta; Pietro Pennacchi (presidente Collegio sindacale) 10.846 euro; Marco Granata e Grazia Ortore (membri Collegio sindacale) 7.230 euro.

AFAS. Anche qui non c’è ombra di redditi e patrimonio (compensi annui lordi ) Virgilio Puletti (presidente) 16.733 euro, Anna Lisa Mierla e Federico Ricci (consiglieri) 6.693 euro. UMBRIA MOBILITA’. Di tutti mancano dichiarazione dei redditi, di alcuni le proprietà di beni immobili e mobili. (compensi annui lord i ) Lucio Caporizzi (presidente Cda) 25mila euro; Delia Adriani (consigliere) 15mila euro, dichiara la comproprietà di un appartamento a Perugia e di una Fiat 500 del 2009. Francesco Longhi (consigliere) 15mila euro; Stefano Mazzoni (consigliere , d i cui abbiamo già pubblicato la s ituazione patrimoniale come vicepresidente Fondazione Umbria Jazz) 15mila euro: Stefania Nichinonni (consigliere) 15mila euro, possiede sei appartamenti (5 a Spoleto , uno a Campello),un garage a Spoleto e una Nissan Note del 2006.

UMBRA ACQUE. Manca la situazione patrimoniale e i redditi percepiti d a i rappresentanti. Questi i compensi distribuiti (importi annui lord i ): Enrico Menichetti (presidente) 25mila euro, Fabrizio Burini, Alessandro Cipolla, Francesco Gioia, Alessandro Carfì, Piero Ferrari e Tiziana Buonfiglio (consiglieri) 9mila euro; Paolo Pizzari (amministratore delegato) 43.854 euro (se l’utile supera il milione di euro si aggiunge il doppio del compenso ordinario). Collegio sindacale: Roberto Belli (presidente) 14mila euro, Silvano Stafissi e Paolo Sbordoni (sindaci effettivi) 13mila euro. Michele Nucci