Fere, sfiorato il ‘colpaccio’. Cosmi si salva allo scadere

Avenatti e La Gumina rimontano, poi il rigore del Trapani/ FOTO

LA FESTA Avenatti esulta dopo la rete: è l’inizio della riscossa

LA FESTA Avenatti esulta dopo la rete: è l’inizio della riscossa

Trapani, 17 ottobre 2016 - LA TERNANA domina, prima va sotto e poi si riprende, ma non riesce a portare a casa l’intera posta in palio per colpa di un’ingenuità di Di Gennaro e di una decisione troppo fiscale dell’arbitro. Con gli applausi a Cosmi, per la prima volta di fronte al pubblico trapanese dopo l’episodio dell’auto bruciata, si apre il posticipo tra Trapani e rossoverdi. Granata e fere si danno battaglia fin dai primi minuti sul bel tappeto sintetico del “Provinciale”: se da una parte il tecnico umbro può disporre finalmente del tandem Citro-Petkovic, dall’altra Benny Carbone si affida a La Gumina e Falletti. Gioca bene la Ternana. È il 34’ e su un cross dalla sinistra si avventano sulla sfera Barillà e Ciaramitaro, e proprio quest’ultimo, da due passi, la butta dentro con una zampata velenosa. Ma Carbone non ci sta così subito a inizio ripresa mette dentro Avenatti. Il centravanti uruguaiano trova il pari al 63’. Il Trapani stava provando ad addormentare la gara, ma la Ternana non ci sta e Petriccione pesca Avenatti che in “estirada” di sinistro batte Farelli. Non finisce qui, perché 5’ dopo i locali perdono un pallone sulla trequarti umbra, scatta in contropiede La Gumina che fulmina Farelli per un uno-due mortale. Il Trapani è nervoso, poi Di Gennaro frana su Balasa: per l’arbitro è rigore. Petkovic trasforma decretando il 2-2.