Premiata la nipote del presidente Arturo Frondizi

Gubbio: riconoscimenti anche all'Associazione carabinieri e ai protagonisti della Festa dei ceri

Il sindaco premia Susanna Frondizi

Il sindaco premia Susanna Frondizi

Gubbio, 18 maggio 2015 - Le emozioni forti dispensate dalla Festa dei Ceri, l’apprezzamento per quella conclusione “unitaria” che potrebbe aver segnato un precedente destinato a condizionare le future edizioni, l’orgoglio delle proprie radici, il piacere di ritrovarsi insieme anche per testimoniare gratitudine a quanti hanno contribuito a esaltare i valori e la cultura che Gubbio esprime. E’ stata davvero piacevole la serata degli eugubini, svoltasi per iniziativa dell’Associazione Maggio Eugubino, presenti autorità religiose, civili e militari. Il presidente Lucio Lupini ha insistito sulla dimensione popolare della Festa, da svincolare quindi da protagonismi esasperati, mentre il sindaco Filippo Stirati ha ammesso di aver «vissuto una giornata stupenda.

Grazie al capodieci di Sant’ baldo (Andrea Marcheggiani) ed a quanti hanno avuto la forza di interpretare un’esigenza ampiamente diffusa». «E’ la festa di un popolo – ha ribadito il vescovo Mario Ceccobelli – che porta con gioia segni e simboli di fede». Nella serata a Susana Frondizi, nipote del presidente argentino Arturo, figlio di emigrati eugubini, è stato consegnato il premio di attaccamento a Gubbio. «Da oggi – ha dichiarato – mi sento ancora più orgogliosa delle mie origine eugubine». Altri riconoscimenti sono andato all’Associazione Carabinieri, sez. di Gubbio “Ernesto Cabruna”, presieduta dal maresciallo maggiore Giampiero Giurelli, e al concittadino Giuseppe Battistelli, per la sua instancabile dedizione alla città e delle sue iniziative. Pergamene ricordo ai Capitani Piero Angelo Radicchi e Francesco Ranghiasci, ai Capodieci Andrea Marcheggiani, Andrea Fronduti e Daniele Battistelli.

Giampiero Bedini