Ha una malattia cardiaca ma non lo sa, l'arresto gli salva la vita

Giovane albanese scopre una grave insufficienza aortica

La polizia in azione (foto di repertorio)

La polizia in azione (foto di repertorio)

Assisi (Perugia), 8 dicembre 2016 - L'arresto subìto dalla polizia di Assisi per avere violato l'obbligo di soggiorno ha permesso a un albanese di 21 anni di scoprire un grave problema cardiaco del quale non sapeva di soffrire.

Il giovane è ora ricoverato all'ospedale di Perugia in attesa di essere sottoposto a un delicato intervento chirurgico. Il pubblico ministero ne ha intanto disposto l'immediata scarcerazione.

Lo straniero era stato fermato nel corso di un servizio straordinario di prevenzione e controllo sul territorio predisposto per monitorare la movida del sabato sera dei giovanissimi condotto dalla squadra volante del commissariato di Assisi. Era in un locale di Santa Maria degli Angeli, all'interno della sala adibita alle slot machine, nonostante la misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel Comune di Bastia Umbra disposta a suo carico.

È stato quindi arrestato e in attesa del processo per direttissima condotto presso le camere di sicurezza della questura di Perugia dove ha iniziato a sentirsi male. Sono subito accorsi gli agenti hanno fatto intervenire un'ambulanza del 118. Condotto all'ospedale di Perugia gli è stata riscontrata un'insufficienza aortica grave con ricovero d'urgenza in attesa di essere sottoposto a un delicato intervento chirurgico al cuore.