Prende a calci e sprangate l'auto: dentro c'è l'ex moglie e la figlia

La donna dopo essere stata minacciata si è rifugiata all'interno della macchina in attesa dei carabinieri

Un intervento dei carabinieri

Un intervento dei carabinieri

Firenze, 15 settembre 2014 - Dopo avere minacciato di morte l'ex moglie, ha preso a calci e a sprangate l'auto dove si era rifugiata insieme alla figlia di neppure due anni: per questo un trentaseienne originario del sud Italia ma da tempo residente a Perugia e' stato denunciato dalla polizia per minacce, danneggiamento e maltrattamenti in famiglia.  A chiamare il 113 era stata la donna, barricata nella sua Opel insieme alla bambina. Secondo quanto accertato dalla volante, l'ex marito, al culmine di un diverbio, l'aveva minacciata di morte e poi preso a calci la portiera sinistra della vettura, colpendo il portellone posteriore con una spranga di ferro sfiorando il lunotto.  All'arrivo della polizia, l'uomo si era gia' allontanato e quindi gli agenti, una volta tranquillizzata la donna, l'hanno accompagnata in questura affinche' spiegasse cosa era accaduto. Negli uffici della polizia ha quindi sporto denuncia.