Parolo: ‘Foligno è nel mio cuore, tifate per me e l’Italia fino alla finale’

L’ex giocatore biancazzurro protagonista agli Europei: «In città ho ancora tanti amici»

Marco Parolo con la maglia del Foligno

Marco Parolo con la maglia del Foligno

Foligno 21 giugno 2016 - Marco  Parolo è la rivelazione di questi Europei, e il giocatore si sta conquistando, partita dopo partita, non solo la fiducia incondizionata di mister Conte ma anche quella dei grandi club internazionali. E da ragazzo semplice qual è Marco, nonostante la sua mente sia occupata a preparare il prossimo appuntamento con l’Irlanda che si gioca domani sera alle 21 ha mandato un bellissimo pensiero a quella che per un anno é stata la sua città e che lo ha visto crescere calcisticamente agli ordini di Bisoli. «A Foligno ho ancora tanti amici, coi quali condivido ricordi splendidi. Spero possano restare incollati alla TV per tifare per l’Italia e per me fino alla finale» . Sono queste le parole dell’ex Falchetto rilasciate al nostro inviato in Francia, Leo Turrini, nel corso dell’ultima sua intervista. Parolo ha giocato con la maglia biancazzurra del Foligno nella stagione 2007-2008, l’anno in cui i Falchetti sfiorarono la promozione in serie B, persa solamente nell’ultima gara dei playoff con il Cittadella. Marco è diventato uno dei punti cardine della Nazionale e contro la Svezia ha sfiorato anche il gol. Peccato che la traversa abbia intercettato quella palla velenosa.

NEL DOPO-PARTITA Parolo ha assicurato che alla prossima occasione aggiusterà meglio la sua mira. E noi glielo auguriamo, perché il giovane nazionale con la maglia del Foligno si era subito messo in mostra sia per le sue qualità atletiche che per quelle morali. Tant’è che Bisoli lo ha voluto subito l’anno dopo, quando é andato ad allenare il Cesena, che ha poi portato nella massima divisione. Nella nostra città sono sorti anche dei piccoli fan club che tifano Parolo e si riuniscono quando gioca la Nazionale. Glielo abbiamo comunicato e lui ci ha risposto con quelle parole sincere che testimoniano quanto Foligno gli sia rimasta nel cuore. E la sua dichiarazione, pur breve, ha riempito di gioia i tifosi biancazzurri che ricordano ancora quel meraviglioso anno (presidente Zampetti)  che ha portato la nostra città alla ribalta nazionale. Marco Parolo e gli altri Falchetti che hanno poi trovato posto in club nazionali e internazionali, sono stati i protagonisti di una pagina indimenticabile del Foligno calcio che poi è precipitato inesorabilmente nel dimenticatoio e che ora, si spera, possa risollevarsi. In una recentissima intervista (domenica scorsa) Parolo ha detto:  «A me in genere non piace essere sui social, preferisco una vita riservata. Preferisco non andare sulle copertine dei rotocalchi, passare inosservato fuori dal campo e dare tutto il mio aiuto nei 90 minuti». Nel flash inviato ai tifosi del Foligno, Marco ha detto di seguirlo e di tifare lui e l’Italia fino alla finale. E se questo è il suo credo, noi lo recitiamo.