La mascotte di Umbria Jazz compie dieci anni, festa alla Bottega per ‘Polifemo’

Presto il ’bastardino’ che dal 2007 entra al festival con il suo personale accredito, sarà la star di un film

HA VIAGGIATO PER L’EUROPA Polifemo, col padrone Moreno Pizzichini. Carlo Pagnotta dal 2007 lo invita  a Uj

HA VIAGGIATO PER L’EUROPA Polifemo, col padrone Moreno Pizzichini. Carlo Pagnotta dal 2007 lo invita a Uj

Perugia, 6 febbraio 2016 –È nato il 6 febbraio 2006. Compie dieci anni la mascotte di Umbria Jazz, il celebre ‘Polifemo’ che ormai tutti conoscono, artisti nazionali e internazionali compresi. Nessuno ha resistito a una carezza o ad un selfie con lui con al collo il suo ‘pass’ (l’ultimo in ordine di tempo la scorsa estate lo schivo Paolo Conte). E’ dal 2007 che la faccetta simpatica e intelligente di questo ‘bastardino’, che sembra avere acquisito notevoli competenze musicali tanto da riuscire a non disturbare durante i concerti top ma anche ad astenersi, allontanandosi, quando il livello non è di suo gradimento. Il direttore artistico del Festival lo adora. E’ stato proprio Carlo Pagnotta infatti, a decidere di fargli fare nel 2007 un accredito ufficiale da portare al collo con tanto di foto identificativa ovviamente. Iniziativa per la quale la presidente dell’ente nazionale protezione animali ringraziò Pagnotta che in questo modo lanciava un messaggio di forte sensibilizzazione sul tema degli animali. Stasera perciò a questa autentica ’star’ (come tutti i veri protagonisti il cagnolino sfodera una sobria indifferenza), tutti gli amici faranno festa alla Bottega del Vino, altro luogo prediletto dagli appassionati di musica e anche locale del quale Polifemo con il suo padrome Moreno Pizzichini è ormai un habituée.

Ma la novità più clamorosa (dopo che ha posato persino per un calendario), è che ora su Polifemo gireranno persino un film. Il regista, Franco Prevignano, venuto a conoscenza della singolare storia, ha deciso di realizzare un video su questo cagnolino dal musetto simpatico che tutti in centro a Perugia conoscono e che lui, incredibilmente, riconosce a sua volta. Riservato e mai invadente, sa a chi può avvicinarsi e a chi no. E soprattutto ha una sua autonomia che lo mette al sicuro da qualsiasi sbaglio di strada. Tanto è abituato a conoscere le abitudini del suo padrone che adora (la cosa è reciproca), da sapere con esattezza dove e quando cercarlo per tornare a casa.

«Addirittura quando non ha voglia di uscire – dice Moreno Pizzichini –, se piove ad esempio, non si muove. Così come quando siamo in giro ed è stanco, mi fa capire di voler tornare a casa. Ma c’è di più – aggiunge – è un ottimo, fedele compagno di viaggi. Con me ha girato tutta l’Europa. 500mila chilometri in macchina abbiamo fatto, perchè per evitare di imbarcarlo nelle stive degli aerei mi muovo solo con le quattro ruote – spiega –. L’ultima tappa? Parigi, una settimana fa...».

Donatella Miliani