Terremoto, la Marini ai sindaci: «Ricostruzione trasparente»

‘Gli interventi che stanno per essere definiti dal Governo comprenderanno la Valnerina’

IL TAVOLO la riunione tra la presidente della Regione, Catiuscia Marini, e i sindaci dei Comuni terremotati

IL TAVOLO la riunione tra la presidente della Regione, Catiuscia Marini, e i sindaci dei Comuni terremotati

Perugia, 24 settembre 2016 - «UNA RICOSTRUZIONE per quanto possibile veloce, sicura e nella massima trasparenza e legalità che sarà portata avanti in assoluta sinergia e collaborazione tra i vari livelli, Governo nazionale, Commissario, Regioni e Comuni». È questo il messaggio che la presidente Marini ha portato nel corso dell’incontro che si è svolto questa mattina, nella sala Giunta di palazzo Donini, con i 14 sindaci dei comuni della cosiddetta «area interna Valnerina» (Arrone, Cascia, Cerreto di Spoleto, Ferentillo, Montefranco, Monteleone di Spoleto, Norcia, Poggiodomo, Polino, Preci, Sant’Anatolia di Narco, Scheggino, Sellano e Vallo di Nera) ed i rappresentanti di Anci Umbria: in pratica, il territorio individuato per impostare la ricostruzione e la ripresa dopo il terremoto del 24 agosto scorso. «Mentre sotto l’aspetto scientifico ‘macrosismico’ - ha continuato Marini - i comuni ricompresi nel cosiddetto ‘cratere’ sono tre, Norcia Cascia e Preci, gli interventi che stanno per essere definiti dal Governo con il decreto che dovrebbe essere approvato nei primi giorni di ottobre, comprenderanno l’intera Valnerina (dieci comuni in provincia di Perugia e quattro in quella di Terni), mentre ovviamente i danni puntuali agli edifici scaturiti per effetto del sisma saranno riconosciuti in tutto il territorio regionale».