La lunga notte dei 550 anni

Comune ottimista: "Turismo e investimenti in crescita" / LE FOTO DELLA NOTTE BIANCA / LE CELEBRAZIONI PER I 550 ANNI

La notte bianca per i 550 anni della città (foto Massimo Pasquali)

La notte bianca per i 550 anni della città (foto Massimo Pasquali)

Sarzana, 23 luglio 2015 – UN COMPLEANNO speciale per Sarzana, e una data speciale da fissare per preservare la memoria ma anche per fare festa. Ognuno, o quasi, ci ha messo del suo nella lunga notte del 21 luglio che oggi non serve solo per ricordare quei «fatti» che nel 1921 respinsero i fascisti, ma anche la Bolla Papale che 550 anni fa promosse Sarzana al ruolo di città. Perché fosse una festa hanno lavorato in tanti, dal Comune al Consorzio Csss, commercianti, ristoratori, artigiani, associazioni. E le moltissime iniziative si sono incrociate nella notte bianca di questo 21 luglio che l’amministrazione comunale ha voluto trasformare in un evento ripetibile. Strade e piazze invase da un fiume di persone in cerca di divertimento. Musica, fuochi d’artificio, street-food a kilometro zero, danza, balli, artisti, esposizioni di ogni genere, via Fiasella trasformata in uno straordinario quanto accogliente salotto, dal centro storico al semicentro, con via Gori, viale della Pace, le piazze Martiri e San Giorgio eccezionalmente festanti. I numeri degli eventi e delle presenze danno al sindaco Alessio Cavarra l’occasione per gioire, e rafforzare la convinzione che Sarzana abbia ritrovato «il senso di appartenenza dei cittadini alla vita della loro città» che si era smarrito. Consolidano l’ottimismo i dati di un turismo in crescita: 13 per cento in più nel 2014 e il 30 nei primi mesi di quest’anno, fra i più alti a livello provinciale. Poi «la ripresa dell’attività degli investitori che guardano di nuovo con fiducia al nostro territorio, per non dire del ritrovato feeling costruito negli ultimi due anni con commercianti e associazioni sarzanesi». Insomma la riuscita «Notte degli artisti» per i 550 anni della città è il risultato.

SENZA dimenticare i «Fatti del ‘21» ripresi anche nel convegno in sala consiliare dall’assessore alla cultura Sara Accorsi: «i sarzanesi hanno dimostrato come alle pulsioni autoritarie si possa resistere con la coesione sociale e il rispetto delle norme democratiche». A quei fatti erano state dedicate due giornate di approfondimento e lo spettacolo portato in scena alla Cittadella in collaborazione con Anpi Sarzana e Blanca Teatro. La lunga festa di compleanno invece era cominciata martedì mattina con l’annullo filatelitico speciale che, in cinque ore, ha visto centinaia di persona in fila allo sportello temporaneo delle Poste Italiane allestito nell’atrio del municipio: oltre 1000 i timbri speciali apposti. Nel pomeriggio il convegno conclusivo del percorso durato un anno sulla storia della città, prima della visita guidata ad alcuni luoghi simbolo di Sarzana, e l’emozionante lettura a cura di Toni Garbini della bolla con cui Papa Paolo II ha conferito il titolo di città a Sarzana. «Siamo solo ad inizio estate – commenta soddisfatto il sindaco –. Numerose sono ancora le iniziative nuove e consolidate presenti nel nostro programma: siamo certi che Sarzana continuerà ad essere protagonista della proposta turistica e commerciale del territorio anche nei prossimi mesi».