Un percorso didattico e uno spettacolo teatrale per parlare della Grande Guerra

Dal 19 al 21 maggio, due iniziative all’interno del progetto finanziato dal Ministero e coordinato dalla Biblioteca Lazzerini

Biblioteca Lazzerini

Biblioteca Lazzerini

Prato, 14 maggio 2016 - Con la presentazione di un curioso percorso didattico alla Lazzerini il 19 maggio e uno spettacolo teatrale in due repliche , il 20 e 21 maggio al teatro Magnolfi, continuano le iniziative organizzate dal Comune di Prato in occasione delle celebrazioni per il centenario della Prima Guerra mondiale, previste nel progetto “La pace era il mio traguardo”: Prato e la Grande Guerra, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e coordinato dal Comune di Prato attraverso la Biblioteca Lazzerini. Grande Guerra 2.0 è il titolo del percorso didattico realizzato dall’associazione ArteMìa con alcune scuole medie di Prato, che sarà presentato alla città giovedì 19 maggio alle 21 nella Sala Conferenze della Lazzerini.

Come avvicinare i ragazzi ad un evento storico così lontano nel tempo come la Prima Guerra mondiale? E’ questa la domanda a cui l’associazione ArteMìa ha cercato di rispondere coinvolgendo gli studenti di alcune scuole medie di Prato, utilizzando proprio quei canali di comunicazione che i ragazzi usano quotidianamente. Ed è così che su una pagina facebook creata con il nome di un soldato pratese, Dante Guarducci, i cui diari sono conservati nella Biblioteca Roncioniana, gli studenti hanno potuto leggere i pensieri di un ragazzo, poco più grande di loro, al fronte. Toccanti testimonianze quotidiane che hanno aiutato i ragazzi di oggi a calarsi nei panni di quelli del passato e hanno reso il conflitto più “vero” ai loro occhi. Le informazioni, riflessioni, idee e approfondimenti scaturiti da questo percorso sono state rielaborate in alcuni video, realizzati dagli stessi ragazzi, che saranno proiettati nel corso della serata.

Venerdì 20 e sabato 21 maggio alle 21 al Teatro Magnolfi si terrà invece lo spettacolo a ingresso libero Giuliano Guazzetti che perse la guerra, monologo di Rosario Campisiprodotto dalla compagnia Catalyst. Cinque quadri, senza soluzione di continuità, attraversati da musiche e da un suggestivo disegno luci narrati da un unico protagonista, capace di vestire i panni di tre personaggi senza forzature, in un gioco attoriale fatto di piccoli spostamenti attitudinali. Giuliano Guazzetti che perse la guerra racconta, in modo tragicomico la breve storia di un soldato, un volontario studente all’università di Pisa che rivela una notte di orrori, visioni, incontri e misteri, appena conclusa, ad un muto Capitano, che ascolta, giudica, forse punisce.

Nel centenario del conflitto che incendiò l’Europa e il mondo dal 1914 al 1918, Alberto Severi riscrive in forma di monologo, per Rosario Campisi, quella “Guerra Piccola” che nel 1999 vinse il premio Fondi-la Pastora e venne successivamente messa in scena da Ugo Chiti e dalla compagnia dell’Arca Azzurra. La pièce diretta da Riccardo Rombi ed interpretata da un poliedrico Rosario Campisi, assume una doppia valenza: l'aspetto storico, con richiami evidenti a fatti storici della Grande Guerra, e quello umano attraverso il racconto di una storia "nella" storia che si chiude con un’esecuzione capitale e che diventa riflessione universale sul diritto alla pace e alla vita. Info: Biblioteca comunale Lazzerini - telefono: 0574 1837800- www.bibliotecalazzerini.prato.it