Raffaele Rubino con la maglia del Prato
Prato, 25 luglio 2014 - C’era anche un folto gruppo di tifosi ad accogliere il neo acquisto del Prato Raffaele Rubino al Lungobisenzio, dove l’attaccante è stato presentato ufficialmente dai vertici della società : il presidente Paolo Toccafondi ed il suo vice Franco Tocci. Per tutti palpabile la soddisfazione, manifestata dai supporters con un lungo applauso in cui sono scoppiati all’arrivo del giocatore , e a parole dallo staff dirigenziale. « È un momento di grande emozione – ha detto in particolare Tocci - Si tratta di un evento importante che fa parte del nostro progetto ambizioso » . Dunque, Raffaele Rubino, attaccante di 36 anni, è del Prato. Una scelta dettata dalle origini della moglie ( « è pratese – ha spiegato – e per me è quasi un ritorno a casa » ) ma anche dal progetto illustratogli dal neo presidente. « Ci siamo visti lunedì a Forte dei Marmi – racconta n o i due protagonisti della vicenda – e dopo un giorno ci siamo messi subito d’accordo » . « Anche se – ha aggiunto Rubino – venire via da Novara, dove sono stato per dieci anni non è stato facile dopo l ’a marezza per la mancata riconferma » . Rubino, che vanta ben 119 gol segnati in tutti i campionati professonistici, era stato cercato da molte società ( compresa la Pistoiese) . « Quando ho parlato col presidente – spiega Rubino - ho deciso di prendere parte a questo progetto : mi ha trasmesso la carica giusta. Ringrazio la società per la responsabilità che mi ha dato. Dovrò fare da chioccia a un gruppo giovane e darò il massimo » . Ora da Rubino s i attendono i gol. «So no il mio mestiere – rispo nde secco – Per me sarebbe un fallimento non farne. Sono una prima punta , che i n area si fa rispettare. Spero sia così anche a Prato « . Rubino si è sottoposto alle visite mediche e domani raggiungerà Pinzolo. Il suo arrivo, lo ha confermato Toccafondi, non preclude l’attaccante Bocalon ( « Abbiamo un accordo con l’Inter – spiega Toccafondi – Se non va in B, verrà qui»).
L'accordo fra Inter e Prato, raccoglie il gradimento de l candidato alla presidenza della F igc Demetrio Albertini che ai microfoni della Gazzetta dello Sport, ha detto: «Le seconde squadre s o no la ricetta giusta per cambiare il calcio. Mi è piaciuto molto l’accordo tra Inter e Prato, collaborazione tecnica convincente , il modo giusto per rendere più competitiv e serie B e Lega Pro, e spingere le squadre della massima serie a attingere a quei bacini » .Massimiliano Martini