Micam, il ritorno dei russi riporta la speranza nei calzaturifici

Buoni segnali dalla fiera di Milano che chiude oggi. Incoraggianti i risultati per le 40 aziende della nostra zona

Lo stand Lion a Milano

Lo stand Lion a Milano

 Santa Croce sull'arno, 15 febbraio 2017 - Presenze che riportano fiducia. Cinesi e giapponesi sono stati tra quelli che più di altri – ma stavolta anche i russi – hanno riportato ottimismo sul settore calzaturiero alla prova del «TheMicam» a Milano che chiude oggi. Lo stesso non può dirsi per gli americani, visto che proprio dagli States, nelle ultime settimane, stanno emergendo anche rallentamenti con gli ordinativi. «Una buona fiera – dice Paolo Nacci, presidente di Toscana Manifatture, il consorzio che riunisce 70 aziende pisane del calzaturiero e dell’indotto – Quest’edizione sta per passare in archivio lasciando alle nostre aziende qualche speranza in più nel futuro: la stessa presenza di russi, che ancora deve tradursi in ordinativi, è un’iniezione di ottimismo che, visti i tempi, si carica di significati».

Il 2016, del resto, è stato caratterizzato da serie difficoltà in molte aree: la crisi in Russia e nei paesi dove le vendite sembrano aver intrapreso un timido recupero ma restano ancora inferiori del 40% in quantità e del 50% in valore rispetto a tre anni fa; il rallentamento della crescita in Cina, non più a doppia cifra; l’inversione di tendenza negli Usa che, dopo sei anni di consolidamento, registrano un calo del 3,6% in valore. Infine la brusca frenata in Medio Oriente, che perde il 4,9% in valore e oltre il 15% in volume. Tuttavia, la scarpa con la produzione in valore rimane stabile (+0,3%). E anche queste presenze – affatto non scontate – sono un segnale di grande rilievo per i calzaturifici – una quarantina quelli delle nostra zona – che non hanno fatto mancare qualità e innovazione. Per quanto riguarda i trend per l’autunno-inverno 2017-2018 sembra dominare il tacco largo e comodo, insieme a originali ciabattone in pelo e ai classici tronchetti per la donna; per l’uomo, invece, trionfa la scarpa classica in pelle e la sneaker.

 Tra le novità della fiera di quest’anno, la presenza dei più importanti nomi della moda italiana: Gucci, Prada, Tod’s, Ferragamo e Fendi a cui sono state dedicate delle apposite vetrine espositive che hanno impreziosito la presenza dei nostri marchi.