Equitalia, quattromila cartelle da rottamare alla sede pistoiese

Equitalia, i dati in provincia. Come risparmiare

Cittadini in attesa nella sede Equitalia

Cittadini in attesa nella sede Equitalia

Pistoia, 23 marzo 2017 - Sono 4.109 le dichiarazioni di «definizione agevolata» pervenute alla sede pistoiese di Equitalia. Un numero in crescita costante dall’inizio dell’anno: erano 1.440 a gennaio, 2.820 a febbraio e appena 3.239 il 7 marzo. Segno, quindi, che anche i pistoiesi stanno correndo a rottamare le cartelle esattoriali di Equitalia.

In tutta la regione le richieste al 19 marzo erano arrivate quasi a quota 43mila. La cosiddetta rottamazione, o più propriamente «Definizione agevolata» si applica alle somme riferite ai carichi affidati per la riscossione a Equitalia tra il 2000 e il 2016. Chi aderisce deve pagare l’importo residuo del debito senza corrispondere le sanzioni e gli interessi di mora.

Per le multe stradali, invece, non si devono pagare gli interessi di mora e le maggiorazioni previste dalla legge. Per avere informazioni sugli importi che sono stati affidati a Equitalia nel 2016 è possibile rivolgersi allo sportello, accedere all’area riservata sul sito www.gruppoequitalia.it usando le credenziali (Spid, Agenzia delle entrate, Inps, carta nazionale dei servizi), inviando una mail al servizio contribuenti o direttamente col form dal portale Equitalia. E’ possibile aderire alla definizione agevolata, la cosiddetta rottamazione, utilizzando il modulo «Dichiarazione di adesione alla Definizione agevolata» disponibile sul sito www.gruppoequitalia.it e presso tutti gli sportelli di Equitalia.

La dichiarazione deve essere presentata entro il 31 marzo. Il modulo, che può essere compilato anche on line, deve essere consegnato allo sportello, oppure inviato agli indirizzi di posta elettronica (e-mail o pec) riportati nel modulo della dichiarazione e anche sul sito www.gruppoequitalia.it.

Entro il 31 maggio Equitalia comunicherà al contribuente con una lettera l’ammontare complessivo della somma dovuta, la scadenza delle eventuali rate, inviando i relativi bollettini di pagamento. Si può pagare con la domiciliazione bancaria (se richiesto nel modello di dichiarazione), oppure in banca, anche con il proprio home banking, agli uffici postali, nei tabaccai, tramite i circuiti Sisal e Lottomatica, sul sito www.gruppoequitalia.it, con la app «Equiclick» o direttamente agli sportelli di Equitalia. Attenzione alla data di scadenza delle rate: chi non paga anche solo una rata, oppure lo fa in misura ridotta o in ritardo, perde i benefici della definizione agevolata previsti dalla legge e Equitalia riprenderà le attività di riscossione.

co.da.