Pratale/Don Bosco: 60 stalli blu (su quasi 1.200) disegnati troppo stretti. Domani saranno rifatti a norma

Giuste le segnalazioni dei cittadini. La ditta correggerà l'errore a sue spese

Gli stalli blu in Pratale-Don Bosco

Gli stalli blu in Pratale-Don Bosco

PIsa, 17 aprile 2015 - In corso i lavori per disegnare i nuovi stalli blu (gratis per i residenti) per regolamentare la sosta nel quartiere Pratale/Don Bosco.

La ditta incaricata ha disegnato 60 stalli (su quasi 1.200) troppo strettiSono corrette le segnalazioni dei cittadini pervenute in queste ore. Si tratta di un errore materiale e la stessa ditta già domani, sabato 18 aprile, (meteo permettendo) correggerà l’errore a sue spese disegnando gli stalli a 2,40 metri di larghezza. Larghezza degli stalli, cosa dice la legge - Gli stalli a pettine (quelli con le macchine parcheggiate fianco a fianco) devono essere tra 2,30 e 2,40 metri di larghezza per permettere di aprire le portiere delle vetture. 

Gli stalli paralleli alla direzione della strada (cosiddetto parcheggio a nastro dove le vetture sostano una dietro l’altra) devono invece essere larghi 1,80 metri: in questo caso infatti c’è lo spazio per aprire la portiera (stando sempre attenti alle macchine e ai pedoni che sopraggiungono). Per quanto riguarda invece gli stalli blu disegnati vicino agli incroci o che restringono la carreggiata, ora sembrano irregolari ma bisogna considerare che proprio per razionalizzare sosta e circolazione all’interno del quartiere sarà rivista la viabilità e che alcune strade a doppio senso diventeranno a senso unico.

Nei prossimi giorni, appena sarà elaborata la specifica ordinanza e prima dell’entrata in vigore, Pisamo e Comune metteranno a disposizione dei cittadini la mappa con i nuovi sensi di circolazione. E Avr disegnerà la nuova segnaletica orizzontale.

Distanza dal margine della strada: dove non c’è marciapiede gli stalli sono disegnati a circa 1 metro dal bordo stradale per permettere il passaggio dei pedoni.

Gli stalli blu a Pratale/Don Bosco sono realizzati per “difendere” i residenti dalla sosta dei pendolari che da fuori Pisa arrivavano in città alla ricerca di parcheggio gratuito che trovavano nel quartiere levando il posto agli abitanti della zona.

Gli stalli blu dal 18 maggio saranno a pagamento per i non residenti, mentre i residenti hanno diritto fino a 3 permessi gratuiti a famiglia (meno il numero di posti auto eventualmente posseduti nei garage) che possono richiedere a Pisamo e che servono a non pagare la sosta nella zona dove abitano