Pisa stasera all'Arena contro la Spal; per battere gli estensi serve l'impresa

Gli ospiti sono la squadra più in forma del campionato: arrivano da cinque vittorie consecutive, non subiscono gol da sei e sono imbattuti da nove. Però se il Pisa vuole inseguire il sogno play-off non ha alternative: deve vincere

ll centravanti del Pisa Rachid Arma

ll centravanti del Pisa Rachid Arma

Pisa, lunedi 13 aprile 2015 - Prima centrare un obiettivo e poi mettere nel mirino l'altro. Il primo in ordine cronologivo è il sorpasso ai danni dell'Aquila, caduta ieri pomeriggio sul campo di una Pistoiese affamata di punti salvezza. E per centrarlo, e risalire al quarto posto, il Pisa non altra via che battere la Spal nella sfida di stasera (calcio d'inizio alle 20.45) all'Arena Garibaldi. Impresa assolutamente non facile perchè la squadra di Semplici è la lontana parente di quella, invero un po' disorientata, battuta di misura al «Mazza» il 28 novembre scorso. Gli estensi, infatti, sono la formazione più in forma del torneo insieme al Teramo: arrivano da un filotto di cinque successi consecutivi, non subiscono reti dai sei partite, non perdono da nove e nelle ultime tre hanno segnato la bellezza di dieci reti.

Eppure vie di mezzo non ce ne sono. O il Pisa batte la Spal oppure rischia seriamente di salutare il terzo posto dato che, se L'Aquila è caduta, non altrettanto ha fatto la Reggiana che ha battuto la Carrarese con un secco 3-0 e adesso è salita a «+ 7» da Pelafotti e soci. Beninteso, la qualificazione ai «play-off» potrebbe arrivare anche qualora i nerazzurri riuscissero ad essere una delle due migliori quarte dei tre gironi di Lega Pro. Anche in quel caso, però, conquistare la posta in palio contro gli estensi sarebbe decisamente importante dato che il Matera, quarto in graduatoria nel girone C, in questo momento ha otto punti più del Pisa e l'Alessandria, che occupa la stessa posizione nel girone A, è addirittura a + 10.

Per riuscirvi Amoroso dovrebbe affidarsi allo stesso undici che, mercoledi scorso, ha «rischiato» di espugnare il «Mapei Stadium» di Reggio Emilia: l'unico dubbio, infatti, riguarda il possibile impiego di Arrighini al posto di Napoli anche se l'ex Avellino negli ultimi giorni si è allenato poco causa influenza e, dunque, potrebbe partire nuovamente dalla panchina.Lisuzzo è ancora infortunato e al suo posto giocherà Sini. A disposizione anche Caponi che, però, inizialmente dovrebbe partire dalla panchina. Non cambia formazione nemmeno mister Semplici che all'Arena riproporrà la stessa squadra che nell'ultimo turno ha liquidato con un secco 3-0 il Forlì. In avanti occhio a Zigoni, sei volte a segno nelle ultime cinque partite: lo Spal lo ha preso a gennaio dal Monza. Anche il Pisa aveva fatto un sondaggio ma poi ha preferito andare su altri giocatori.