Chiude Air One, rebus per chi viaggia. Biglietti da rifare per i passeggeri del Galilei. Pisa-Berlino addio

Stop ai voli a partire dal 1° ottobre: è possibile farsi rimborsare i biglietti

Airone lascia Pisa

Airone lascia Pisa

Pisa, 29 agosto 2014 - CHIUDE Air One e la novità fa inevitabilmente sentire i propri effetti anche sull’aeroporto Galilei di Pisa. Dove lo ‘smart carrier’ del gruppo Alitalia ha aperto, ormai da tre anni, una base di armamento assai importante per i propri equilibri e le strategie commerciali. Ecco perché, vista l’imminente chiusura dell’attività, si tratta di capire, oggi, quanti dei voli finora coperti da AirOne continueranno ad essere effettuati da Alitalia. Sicuramente confermati le destinazioni annuali Catania, Tirana e Praga. Diverso il discorso per la capitale tedesca. Secondo quanto segnalatoci da alcune agenzie di viaggio infatti sembrano essere scomparsi i Pisa-Berlino che avevano rotazione martedì-sabato. Un volo «stagionale», quest’ultimo, che stando alle indiscrezioni era già in odore di essere cancellato per i pochi ‘consensi’ finora ottenuti dal mercato. Così, per raggiungere Berlino con Alitalia, bisognerà affrontare un viaggio addirittura con due scali: Pisa-Roma, Roma-Parigi, Parigi-Berlino. Sempre in base alla testimonianza degli operatori di viaggio pisani, sarebbe «sparito» anche il diretto del martedì Pisa-Praga. Insomma un rebus con tanti punti interrogativi. Esistono però, fortunatamente per il Galilei, anche altrettanti punti fermi che inducono i vertici di Sat a dormire sonni tranquilli nonostante questi cambiamenti in corso. Il primo è che comunque Alitalia ha garantito la copertura dei voli, di fatto, mantenendo l’operatività di AirOne. Il secondo punto — conseguente di fatto al primo — è che i voli da Pisa per le varie destinazioni di Air One sono «aperti». Il terzo aspetto da non trascurare è che Sat ha già formalizzato da tempo i contratti per la «winter» (i voli invernali...) e la «summer» 2015, contratti che rimarranno in essere con Alitalia. Dunque non dovrebbe cambiare sostanzialmente molto per i passeggeri che desideranno volare senza scali per Olbia, Mosca, San Pietroburgo e Palma di Maiorca la prossima estate. Le destinazioni — suscettibili comunque a eventuali variazioni — saranno in linea di massima coperte, anche perché in caso contrario il vettore (in questo caso Alitalia) andrebbe incontro a penali molto alte qualora venissero meno gli accordi presi con lo scalo pisano.

LA RIVOLUZIONE è dietro l’angolo, ma non sarà immediata. Partirà infatti dal 1° ottobre quando, come fanno sapere dal vettore, «parallelamente alla consueta chiusura delle rotte estive, buona parte dei voli attualmente effettuati da Air One verrà operata da Alitalia». Tutti i clienti in possesso di biglietti per voli Air One con partenza o rientro in ottobre o nei mesi successivi saranno contattati dal ‘customer center’ del gruppo che fornirà loro i nuovi dettagli del programma di viaggio e le modalità di riprotezione o di rimborso. Ma c’è da immaginare che in questo caso i biglietti saranno economicamente meno convenienti degli attuali. Negli ultimi tre anni, da quando Air One si è insiediato a Pisa, sono state otto le destinazioni. Tre tutto l’anno: Catania, Praga e Tirana. E altre cinque in estate: Berlino, Mosca, San Pietroburgo, Olbia e Palma de Maiorca. Da sottolineare che proprio i voli per la Russia hanno finora riscosso un discreto successo con circa 14mila passeggeri trasportati. Di questi, molti erano proprio russi che hanno volato con Air One per vedere Pisa e la Toscana e raggiungere la costa tirrenica.