Sequestrati in una notte otto carrelli colmi di bottiglie

Ammontano a 1500 le bottiglie in Piazza dei Cavalieri. Stazione, Garzella:" subito un consiglio straordinario"

La movida pisana. Piazza dei Cavalieri invasa da giovani e abusivi che vendono birre nei carrelli

La movida pisana. Piazza dei Cavalieri invasa da giovani e abusivi che vendono birre nei carrelli

Pisa, 21 ottobre 2014-  FURTI, abusivi e una rapina. Forze dell’ordine alle prese, in questo weekend, con le zone più a rischio della città. A partire da piazza dei Cavalieri, dove carabinieri e agenti della polizia municipale in borghese hanno accerchiato, fotosegnalato e sanzionato (5mila euro ciascuno) quattro bengalesi in un blitz scattato a mezzanotte fra sabato e domenica. Sequestrando un bottino record: otto carrelli pieni di borse frigo che contenevano 1.500 bottiglie di birra. Altra zona passata al setaccio, quella del Duomo. Da giugno, in campo la nuova formula di servizi congiunti fra militari dell’Arma e vigili urbani per la lotta alla contraffazione (in 4 mesi, 460 interventi con l’impiego di 1.800 uomini). Una squadra spesso aiutata dalle Guardie Ecozoofile.

ALTRA zona calda, la Stazione. Qui un blitz con varie persone identificate e una rissa sedata era stato fatto dalla municipale con il supporto della polizia di Stato sabato pomeriggio, dopo le tante proteste degli imprenditori della zona esasperati. Una presenza massiccia di forze dell’ordine che però non ha impedito, intorno alle 18, a un giovane italiano, sulla trenitna, molto magro e vestito di scuro, di puntare alla gola il coltello alla commessa di «Ovale» sul viale Bonaini. L’uomo, dopo aver arraffato l’incasso, circa 600 euro, è fuggito a piedi. Potrebbe averlo visto - non aveva il volto travisato - anche il proprietario. La polizia lo sta cercando negli ambienti della tossicodipendenza, anche grazie all’aiuto della videosorveglianza.

UNA SITUAZIONE esplosiva che ha portato molti imprenditori a dire basta. Dopo la resa di Andrea Romanelli dell’Hotel La Pace, che ha annunciato di voler vendere la sua attività, interviene un suo collega che si sfoga: «Sono anni e anni che quotidianamente Andrea denuncia, con precisa e puntuale documentazione, una serie interminabile di atteggiamenti incivili, e illegali, di reati di ogni sorta e di ogni tipo. Adesso, completamente abbandonato a se stesso ha deciso di alzare bandiera bianca. Mi domando se qualcuno dovrebbe alzare la bandiera rossa della vergogna, e magari nascondervisi dietro, come ha fatto finora». Mentre il capogruppo Fi, Giovanni Garzella va giù duro, chiedendo «un consiglio comunale straordinario per parlare di sicurezza in città. I fatti di questi giorni intorno alla Stazione e i furti in via la Vettola testimoniano che attraverso una tolleranza zero che controlla il territorio e fa applicare le regole si può fortemente ridurre questi fenomeni malavitosi. Apriamo un dibattito in consiglio comunale e diamo un atto di indirizzo stringente a sindaco e giunta per ridurre questi fenomeni. La politica è responsabile di quanto sta accadendo: troppa tolleranza. E per dimostrare solidarietà all’area della Stazione il consiglio si potrebbe tenere nella sala della Provincia e dopo si potrebbe fare una passeggiata nel quartiere con i vigili e magari organizzare un’apericena con un catering pagato da noi e offerto agli operatori e ai residenti dei palazzi vicini. Dobbiamo rimpossessarci del quartiere»