Michel Cruciani, ''babbo coraggio'': è il sogno del Pisa per la mediana

29enne centrocampista eclettico, è in grado di giostrare sia da mezzala che in cabina di regia. Il problema? Ha un contratto molto oneoroso con la Casertana. Che il club nerazzurro in questo momento non può permettersi

Michel Cruciani

Michel Cruciani

Pisa, martedi 30 giugno 2015 - Michel Cruciani, 29enne centrocampista eclettico della Casertana. Segnarsi quaesto nome con il cerchietto rosso perchè è il sogno del Pisa per la mediana. Per il momento proibito o quasi dato che il giocatore è legato ai campani da un contratto a cifre attualmente non alla portata del Pisa. Però «mai dire mai». In primo luogo perché il giocatore è reduce da una stagione con diversi alti e bassi, conseguenza anche di un brutto infortunio alla spalla che lo ha tenuto a lungo lontano dai campi di calcio tanto che, dopo essere stato due anni fa una delle colonne della promozione della Casertana nella Lega Pro unica, la stagione scorsa ha collezionato appena una manciata di presenze. E quindi, per quanto apprezzato, non è propriamente nella lista degli incedibili del club campano. Poi c’è il rapporto d’amicizia e stima reciproca con mister Favarin che l’ha avuto alle sue dipendenze a Matera in serie D.

Insomma c’è più di una ragione per ritenere che ciò che ad oggi sembra impossibile potrebbe divenire fattibile fra qualche settimana. A cominciare dal fatto che il tecnico nerazzurro, se l’operazione dovesse realizzarsi, potrebbe anche farne una delle colonne della sua gestione: certamente in campo, dato che si tratta di una mezzala eclettica e con il vizio del gol capace di giostrare sia da mediano che da trequartista, ma anche e soprattutto nello spogliatoio. Vuole una squadra di «uomini veri», infatti, Favarin, ossia con in organico anche qualche elemento che conosca e abbiamo potuto confrontarsi anche con il lato talvolta amaro e aspro della vita. Come, appunto, Cruciani che ha una figlia di poco più di un anno, nata prematura e alle prese con una retinopatia pretermine che gl’impedisce la vista. Una malattia degli occhi, operati per due volte negli Stati Uniti e che la costringe a frequenti viaggi oltreoceano. Una vicenda balzata anche sulle cronache nazionali e che, nei mesi scorsi, ha dato il via ad una vera e propria catena di solidarietà nel mondo del calcio che ha coinvolto pure il capitano della Roma Francesco Totti: le cure e gli interventi effettuati dalla piccola negli Usa, infatti, sono molto costosi.