Soccorsi
Pisa, 20 febbraio 2017 - LA FILA per rientrare dopo un affollatissimo carnevale marinese. E’ pomeriggio inoltrato sulla Pisorno. Lui, questa la ricostruzione dei testimoni presenti, sorpassa urtando lo specchietto di un’auto in coda e perdendo l’equilibrio. Finisce così sbalzato nell’altra corsia, solo che, proprio in quel momento, sta passando una macchina, una Yaris. L’impatto (si schianta sul parabrezzi rompendolo) è davvero violento. Cesare Tonti, 79 anni, originario della provincia di Milano, ma residente da venti anni a San Giuliano Terme, viene soccorso subito. Tante le persone che assistono. Che sono in coda per il ritorno a casa e che ci resteranno poi per permettere ai sanitari di stabilizzarlo e caricarlo. La centrale operativa del 118 invia un’ambulanza della Pubblica assistenza che trasporta l’uomo in Pronto soccorso. le sue condizioni appaiono subito gravi anche se l’anziano, pur non parlando, interagisce con chi gli sta prestando le prime cure. Arriva al Dea, dipartimento di emergenza e accettazione di Cisanello in codice tre (il più grave) e viene portato nella Choc room. Il suo cuore si ferma più volte. Ha il documento con sé, ma si sa poco altro di questo signore. E così comincia la ricerca dei familiari per comunicare, alla fine, che c’è stato l’ultimo arresto cardiaco. Il suo cuore non ha retto, anche se i medici ci hanno provato in tutti i modi a farlo reagire: il decesso intorno alle 20.
DISPIACIUTO il sindaco di San Giuliano Terme, Sergio Di Maio, che ieri mattina era stato avvisato anche di un altro incidente, vittima, anche in questo caso, un ciclista. Un signore di 70 anni, probabilmente straniero (mentre scriviamo non è stato ancora identificato perché non aveva i documenti con sé) ha avuto un malore in bici, durante una salita a Molina di Quosa. «Si è accasciato a terra al primo tornante e non si è più rialzato», ha riferito una persona che era presente. Un doppio lutto per la comunità sangiulianese.
an. cas.