Il ciclista Bruno Pasquini
Montecatini 16 ottobre 2014 - Perché non dedicare una targa a Montecatini al ciclista Bruno Pasquini? Fra poco più di un mese ricorrerà il centenario dalla nascita, avvenuta a Massa e Cozzile, e a chiederlo è il nostro lettore, e grande appassionato di ciclismo, Giuseppe Francesconi di Nievole. Pasquini, che nella nostra città visse fin dall’ età di 7 anni in via Bruceto 15, è stato uno dei più grandi gregari del ciclismo italiano e al servizio di grandi campioni come Coppi e Bartali raggiungendo anche risultati importanti come una vittoria al Giro di Toscana del 1947 e di tappa (la Firenze-Bologna) nel 1948 al Giro d’ Italia er il 2° posto alla tappa del Tour de France 1949 Saint VincentLosanna.
Fu molto apprezzato come dicevamo da Coppi che addirittura nel 1952 lo voleva al Tour de France ancora come suo scudiero ma Pasquini gli rispose: “Caro Fausto ti ringrazio tanto per aver pensato a me ma io sono vecchio e non ce la farei”. Il campionissimo rimase impressionato ed Ettore Milano, storica spalla di Coppi, successivamente parlando con Francesconi gli disse: “Vedi Giuseppe, quando si parla di gregari la mia mente corre a Bruno Pasquini. E’ stato il più tipico dei gregari, era forte, leale, generoso”. Parole chiare sul valore di Pasquini e per questo il nostro lettore insiste: “Ho spronato più volte l’amministrazione a ricordarlo con una targa nella zona dove viveva, ma non ho ottenuto nessuna risposta”. Visto che si avvicina il centenario dalla sua nascita probabilmewnte Bellandi, che ama molto il ciclismo, nel suo ruolo anche id assessore allo sport potrebbe colmare questa lacuna posizionando la targa richiesta proprio in via Bruceto. Vedremo se il primo cittadino raccoglierà la richiesta.