Sindaco e assessori "detective" sui bus strapieni per provare i disagi degli studenti

Dopo le proteste di alcuni genitori, hanno testato le corse più affollate tra Stabbia e la Valdinievole

Studenti alla fermata del bus

Studenti alla fermata del bus

Montecatini, 22 ottobre 2014 - Cappello e impermeabile ma non è stata necessaria la lente di ingrandimento per l'indagine che stavano conducendo. Il sindaco di Monnsummano Rinaldo Vanni, in doppia veste anche come consigliere provinciale, ed alcuni assessori del comune di Larciano si sono mossi come semplici utenti del servizio di trasporto pubblico ma in realtà erano lì per controllare l'effettivo stato di disagio dei ragazzi e delle persone che devono per qualche motivo utilizzare l'autobus come mezzo di trasporto e documentarlo personalmente.

Qualche ragazzo che stava andando a scuola, dice anche di averli visti fare foto. gli amministratori sono così montati sotto mentite spoglie sui mezzi della Blubus effettuando nei giorni scorsi un report completo di cosa accade durante le corse, in diverse fasce orarie e potrebbe non essere finita qui. «No comment» dice intanto Vanni, colto alla sprovvista alla domanda su cosa ci facesse sull'autobus a quell'ora. Ma alcuni ragazzi lo hanno riconosciuto ed allora spiega «siamo tutti d'accordo con i colleghi amministratori che finchè non sarà finita la nostra piccola indagine personale non sveleremo ciò che abbiamo visto. Nessuno avrebbe dovuto sapere di questa cosa, che sta comunque andando avanti da un po' di tempo».

Oggi i risultati con il report completo dell'andamento delle corse e della vivibilità al'interno degli autobus della linea che da Stabbia passa per Larciano e Monsummano per arrivare a Montecatini, con i già denunciati punti critici delle fermate di Biccimurri, Bizzarrino e Vergine dei Pini.  Arianna Fisicaro